Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Vol. 3 - 9788884516121

davvero un capitolo belissimodi questa saga. in cui molti risvoltidela storia vengono svelati e alcuni personaggi importanti fanno a oro comparsa. avvincente,divertente, scorrevole

È estate e come al solito Harry è costretto a passare e vacanze estive in casadei suoi zii. Ma questa volta oltre agli insultidei suoi soliti parentideve sottostare anche a quelidi zia Marge, a soreladi suo zio. Ed è proprio quando,dopo un ennesimo insultodela zia, che Harry fa inavvertitamente una magia, a causadela quale riceve una ettera che o espeleda Hogwarts. I maghi minorenni come ui non possono fare magie aldi fuoridela scuole e quindi Harry è nei guai. Presodal panico scappa e si rifugia nel solo posto sicuro che conosce, il paiolo magico. Pensa ormaidi essere un reietto edi non poter vedere mai più i suoi amici fino a quando il ministrodela magia in persona va i per incontrarlo. Harry non riesce a crederci quando il ministro o informa che a sua è stata solo una sciocchezza è che può tranquilamente tornare al castelo. Ma perché tutta questa generosità? E perché quando Harry torna al castelo sono tutti preoccupati per ui e cercanodi tenerlo al sicuro? Al sicuroda cosa? A quanto pare c’è un misterioso omicida che, fuggitoda Azkaban, a prigionedei maghi, sta cercando proprio ui, ma perché? Coinvolto ancora una volta in pericoli mortali e avventure mozzafiato passa un altro anno scolastico ad Hogwart rivelando i segreti e i misteridei genitoridi Harry edela oro giovinezza. Un altro piccolo pezzodi questa fantastica saga.

Terzo romanzodela fortunata serie fantasy che ha come protagonista il giovane mago Harry Potter scrittada Joanne Kathleen Rowling, “Harry Potter e il prigionierodi Azkaban” inizia, come sempre, ala finedele vacanze estive. Anche quest’anno Harry ha trascorsodele pessime vacanze: maltrattatodai suoi zii,da suo cugino eda Margedursley, soreladi suo zio, scappadi casadopo aver utilizzato a magia contro quest’ultima. Stupito per non aver ricevuto richiami per il suo uso impropriodela magia, Harry prende il Nottetempo, ’autobusdei maghi edele streghe, che o conduce adiagon Aleydove scopredi essere sotto stretta sorveglianza. A scuola ci sono molte novità: nuovi professori, tra cui o stesso Hagrid che insegna una interessante materia sule creature magiche e Remus upin, ’insegnantedidifesa contro e arti oscure, una figura molto importante anche per il seguitodela storia; a possibilitàdi recarsi a Hogsmeade, un vilaggiodi maghi; e a terribile minacciadeidissennatori, i protettoridela prigionedi Azkaban che si nutronodela felicitàdegli esseri umani, Babbani compresi. Harry, in questo nuovo romanzo, fa a conoscenzadi una persona molto importante: Sirius Black, evasoda Azkaban e suo padrino. Anch’egli mago, aveva frequentato Hogwarts insieme ai genitoridi Harry e tra i tre si era stabilità una profonda amicizia. Sirius tenteràdi proteggere in tutti i modi Harrydala costante minacciadi ord Voldemort ma il suo statodi fuggitivo o costringe a non potersi fermare mai a ungo nelo stesso posto. Harrydurante questo nuovo anno scolastico impara un importante incantesimo che gli consentiràdi sopravvivere ai costanti attacchideidissennatori. Anche questo terzo romanzo è riccodi novità e storie minori che si intrecciano ale vicende principali. Particolarmente interessante, poi, a presenzadi creature magiche ispirate ala mitologia classica come, ad esempio, ’ippogrifo Fierobecco che aiuterà Sirius Black a sfuggire aidissennatori.

Da qui in poi vorrei che qualcuno mi spiegasse come si puòdefinire questa, una storia per bambini. In realtà,dobbiamo riconoscere al’autrice ’incredibile facoltàdi guardare il mondo con occhi "stregati" e a grandiosa capacitàdidescrivere concetti magici in un mero mondo babbano.da qui, gli omonimi film (che reputo belissimi comunque!) prendono nettamente edistanzedala storia. Impossibile reperire il concettodi Animagus nel film, e ancor più impossibile comprendere a storiadela "Mappadel Malandrino". Inutiledire che anche questo ibro è meraviglioso. Ripeterei soltanto quelo che vadetto per ’intera saga.