La versione di Rice. Cultura progettuale di un ingegnere umanista - 9788891626127

La versione di Rice. Cultura progettuale di un ingegnere umanista: Peter Rice, talentuoso ingegnere irlandese prematuramente scomparso nel 1992, rappresenta ancora oggi un importante e non del tutto sviscerato riferimento di una cultura progettuale avanzata che travalica il campo ingegneristico. Marcato, inizialmente, come esponente tipico di un contesto culturale e tecnologico molto specifico, l'High-Tech di matrice anglosassone degli anni '70/'80, Rice è in realtà molto di più: è il "campione" di una cultura progettuale ad alto contenuto tecnologico che indirizza, in maniera programmatica, uno spiccato "gusto" per la tecnica ed un approccio scientifico e transdisciplinare al progetto verso obiettivi "alti" di qualità architettonica e ambientale. Progettista inventivo, dotato (seppure ingegnere) di una notevole sensibilità architettonica e portatore di un'idea aperta e condivisa del fare progettuale, Rice è il fautore di una concezione sistemica e processuale della costruzione, di un approccio "ambientale" e artigianale alla pratica progettuale.
Peter Rice, talented Irish engineer who died prematurely in 1992, still represents an important and not entirely gutted reference of a design culture that goes beyond the engineering field. Marcato, initially, as a member of a very specific cultural and technological context, the Anglo-Saxon array of High-Tech 70/' 80, Rice is actually much more: it is the "sample" of a high-tech design culture that directs, programmatically, a distinct "taste" for the technique and a scientific approach and objectives "high" project of transdisciplinary architectural and environmental quality. Inventive Designer, offering (admittedly engineer) a significant architectural sensitivity and bearer of open and shared the idea to make project, Rice is the proponent of a systemic conception and construction procedure, "environmental" approach and crafted to practice.