Mite e umile di cuore. I libri XII e XIII del "De gloria et honore Filii hominis. Super Matthaeum" - 9788871051680

Mite e umile di cuore. I libri XII e XIII del "De gloria et honore Filii hominis. Super Matthaeum": I libri XII e XIII del De gloria et honore Filii Hominis di Ruperto di Deutz un commento parziale al vangelo secondo Matteo - rappresentano una prospettiva qualificata per comprendere la sua vicenda spirituale e teologica. Il libro XII è interamente dedicato al racconto autobiografico. Ruperto vi narra alcune delle sue visiones ed offre una testimonianza della spiritualità medievale, carica di fiducia e di trasporto per Cristo. Il libro XIII ha un taglio più speculativo e argomenta le ragioni della volontà "buona" di Dio, il quale sin dagli inizi ha pensato l'incarnazione del Figlio per la salvezza degli uomini. Dai due testi emerge un'esperienza di fede viva e liberante, che permette a Ruperto di riconoscere in modo del tutto personale i tratti di Gesù Cristo "mite ed umile di cuore" (Mt 11,29).
Books XII and XIII of the De gloria et honore Filii Hominis by Rupert of Deutz-a partial commentary to the Gospel of Matthew-represent a qualified prospect for understanding his spiritual and theological affair. The book the TWELFTH is entirely devoted to autobiographical. Rupert tells some of his visiones and offers a testimony of medieval spirituality, a position of trust and transport for Christ. The book XIII has a more speculative and argued the reasons of "good" will God, who from the very beginning he thought the incarnation of the son for the salvation of men. From the two texts emerges an experience of living faith and liberating, which allows Rupert to recognize so completely personal traits of Jesus Christ "meek and humble of heart" (Mt 11.29).