Fame. Una storia innaturale - 9788875780487

Fame. Una storia innaturale: I nostri corpi sono circuiti attraversati continuamente da messaggi: di tutti questi la fame, ci dice Sharman Apt Russell, è sicuramente il più basilare, un impulso fondamentale per la sopravvivenza, spesso usato come strumento di tortura o di protesta sociale e politica. "Fame" offre un'analisi completa di questo aspetto cruciale della nostra esistenza: in che modo l'organismo ci informa della necessità di mangiare? E soprattutto, cosa succede quando non soddisfiamo questa esigenza? La Russell passa in rassegna gli episodi più clamorosi di digiuno, volontario o imposto: da Gandhi alle suffragette inglesi, dagli studi sulle malattie della fame nel ghetto di Varsavia agli esperimenti condotti dagli americani al termine della Seconda guerra mondiale, fino al recente episodio - a cavallo tra la spettacolarizzazione televisiva e l'esperimento medico - di David Blaine, un illusionista che nel 2003 si fece rinchiudere in una gabbia di plexiglas, restando 44 giorni senza mangiare.
Our bodies are constantly crossed circuits from messages: of all these hungry, says Sharman Apt Russell, is definitely the most basic, fundamental impetus for survival, often used as an instrument of torture or of social protest and politics. "Fame" offers a comprehensive analysis of this crucial aspect of our existence: how the body informs us of the need to eat? And most importantly, what happens when we meet this need? The most striking episodes of Russell cycles through fasting, voluntary or imposed: from Gandhi to the British suffragette hunger disease studies in the Warsaw ghetto in the experiments conducted by the Americans at the end of the second world war, until the recent episode-straddling the television show and the medical experiment-by David Blaine, an illusionist who in 2003 is imprisoned in a cage of plexiglas , remaining 44 days without eating.