Quella strana omissione - 9788884591753

Quella strana omissione: Fra il 1990 e il 1996 la storia politica d'Italia fu scossa da un movimento tellurico di idee e di uomini, che ha grandemente influenzato l'attuale corso politico, nato per realizzare un'ampia riforma elettorale e istituzionale connessa al progetto di rigenerazione morale e politica dello Stato. Sono gli anni trascorsi intensamente dall'autore Francesco Russo, raccontati attraverso una cronaca, partecipata ma documentata, di un'appassionata esperienza di impegno civile vissuta collaborando con il promotore dei Referendum Elettorali, Mario Segni. Alimentato da una fiducia in una politica autentica, fatta di idee di rinnovamento e supportata dai valori della società civile, il libro ha l'intento di fornire una chiave di lettura del fallimento di quel movimento, colmare un vuoto di storia politica e indagare sul perché quegli anni siano stati dimenticati, nonostante sia un passato che ha lasciato profonde tracce nel presente. Mario Segni ha scritto la prefazione, malgrado alla sua figura e al suo operato non siano risparmiate critiche e obiezioni.
Between 1990 and 1996 the political history of Italy was shaken by an earthquake of ideas and men, which has greatly influenced the current political course, created to make a wide electoral reform and institutional framework related to moral regeneration project and State policy. These were the years spent intensively the author Francesco Russo, told through a participatory, but documented Chronicle, of a passionate experience of civil commitment lived by working with the promoter of the Electoral Referendum, Mario Segni. Powered by a trust in a genuine policy of renovation ideas and supported by the values of civil society, the book aims to provide an interpretation of the failure of that movement, fill a void of political history and inquire as to why those years have been forgotten, despite being a past that has left deep traces in the present. Mario Marks wrote the preface, despite its shape and its work won't be spared criticisms and objections.