Archimede. Un grande scienziato antico - 9788843098262

Archimede. Un grande scienziato antico: Ci sono giunte diverse opere di Archimede, ma solo pochi specialisti le leggono. Alcuni suoi risultati, come il calcolo del volume della sfera o il famoso principio di idrostatica, sono insegnati a scuola, ma senza accennare al modo in cui Archimede li aveva ottenuti. Il pensiero del principale esponente della scienza ellenistica continua così a essere ignorato anche da classicisti e scienziati, mentre la sua fama presso il pubblico è affidata solo al ricordo di alcuni aneddoti leggendari. L'analisi critica degli episodi trasmessi dalla tradizione è qui accompagnata dall'esposizione di una parte consistente dei risultati di Archimede, sufficiente per vedere all'opera il suo metodo scientifico, mostrandone la potenza e l'eleganza. La sua scienza era profondamente unitaria: non conosceva l'attuale distinzione tra matematica e fisica, univa strettamente il rigore dei ragionamenti all'intuizione visiva e permetteva a un singolo scienziato di controllarne tutti gli aspetti, dalla scelta dei postulati alle applicazioni tecnologiche. Il suo studio ha un grande interesse epistemologico e didattico e può dare un significativo contributo alla ricostruzione dell'unità della cultura.
There have been several works of Archimedes, but only a few specialists read them. Some of his results, such as the calculation of the volume of the sphere or the famous principle of hydrostatics, are taught at school, but without mentioning the way Archimedes had obtained them. The thinking of the main exponent of Hellenistic science continues to be ignored even by classicists and scientists, while his fame with the public is entrusted only to the memory of some legendary anecdotes. The critical analysis of the episodes transmitted by tradition is here accompanied by the exposure of a substantial part of Archimedes' results, enough to see at work his scientific method, showing its power and elegance. His science was deeply unified: he did not know the current distinction between mathematics and physics, he closely combined the rigor of reasoning with visual intuition and allowed a single scientist to control all aspects of it, from the choice of postulates to technological applications. His study has a great epistemological and didactic interest and can make a significant contribution to the reconstruction of the unity of culture.