Il vagone - 9788804614999

Il vagone: Il 2 luglio 1944 parte l'ultimo treno di deportati da Compiègne, direzione Dachau. Su quel treno, composto da ventidue vagoni più quelli di scorta e un vagone di coda, sono ammassate duemilacentosessantasei persone. Per coprire un tragitto che in tempi normali richiederebbe una giornata, quel convoglio impiega settantasette ore, attraversando regioni in cui si registrano le temperature più alte della stagione. All'arrivo i morti sono più di cinquecento. Questo romanzo è la storia di quel viaggio vissuta dall'interno di uno dei vagoni, un racconto che è puro orrore, un incubo divenuto realtà: cento persone ammassate come bestiame nello spazio di un carro merci, una calura insopportabile, senza aria, e poi la fame, la sete, la morte che si può toccare. La morte e il suo odore... Un viaggio di tre giorni in cui, all'interno di ogni vagone, individui ai quali "hanno tolto anche la vergogna" sperimentano l'inferno, dentro e fuori di loro. Tre giorni che il narratore descrive ora per ora. Tre giorni di lotta contro se stessi e contro gli altri: la paura, il panico, lo schifo, e poi la rabbia e l'odio per il vicino. Ma anche la speranza, a volte, quando il treno all'improvviso si ferma. E la solidarietà, totale e intensa come mai nella vita. La disumanizzazione degli ebrei compiuta dai nazisti cominciava qui, su questi treni, dove l'umanità ha toccato il fondo dell'abiezione. Rykner ce la racconta in presa diretta, e per il lettore è un'esperienza che non lascia indenni.
On July 2, 1944 part the last train of deportees from Compi??gne, direction Dachau. On that train, consisting of twenty-two cars they used to escort and a wagonload of tail, duemilacentosessantasei people are crowded together. To cover a route which in normal times would require a day, that convoy employs seventy hours across regions where there are the highest temperatures of the season. Upon arrival the dead are more than five hundred. This novel is the story of that journey lived from inside one of the carriages, a story that is pure horror, a nightmare come true: one hundred people crammed like cattle in the space of a boxcar, an unbearable heat, no air, and then hunger, thirst, death that you can touch. Death and its smell ... A three day trip where, within each wagon, individuals to whom "they removed the shame" experience hell, in and out of them. Three days that the Narrator describes hour by hour. Three days of struggle against themselves and against others: fear, panic, rubbish, and then anger and hatred for the neighbor. But also hope, sometimes, when the train suddenly stops. And solidarity, total and intense as ever in life. The dehumanization of Jews by the Nazis began here, on these trains, where humanity has touched the bottom of abjection. Rykner ce tells it in real time, and the reader is an experience that leaves no one unscathed.