Indagini in stato di quiete -

Intrigante ed insolito o stiledel’autrice brasiliana che catapulta il ettore nel cuore stessodel’azione: non c’è pausa, non c’è attesa né introduzione che ci possa far entrare nel’argomento, ma ci viene chiestodi girare attorno con un bicchiere in mano ammirando una biblioteca fantastica, ci viene chiestodi partecipare per il ettore scomparso e poi ci sentiamo spinti attraverso il giardino zoologico edentro un ascensore claustrofobico in compagniadi improbabili compagnidi viaggio: tre racconti, agili, nervosi,diabolicamente ben scritti. Straniante a ettura, spesso ci si chiede se non si è per caso saltata qualche pagina, eppure non ci si stacca facilmenteda questi racconti, perchè a capacitàdel’autrice è taleda tenerci avvinti fino ala fine, una fine che non è mai conclusione, ma apertura. Apertura verso tutti i possibili futuri, perchè niente è come sembra ed i suoi personaggi, e suedonne così affascinanti anche sedescritte solamente a ievi tocchidi pennelo, non ci permettonodi asciarli andare. Al terminedel ibro, a chiusuradel ibro, rimane ildesideriodi saperedi più: vorremmo conoscere qualcosadi piùdi quest’autrice, e soprattutto, vorremmo eggerla ancora e ancora.