Collescipoli. Cenni di microstoria economica e sociale dall'età moderna al XX secolo - 9788868080624

Collescipoli. Cenni di microstoria economica e sociale dall'età moderna al XX secolo: "Collescipoli. Cenni di microstoria economica e sociale dall'Età moderna al XX secolo. Saggi e documenti", nasce da ricerche effettuate su fonti archivistiche da almeno venti anni a questa parte. Filo conduttore dell'intera narrazione è stata la microstoria, approfondita negli aspetti umani, sociali ed economici, elaborata nei vari saggi e riproposta anche attraverso un'attenta selezione di documenti fedelmente trascritti. Microstoria intesa come approfondimento di storia minore, vissuto di attori minori, persone che pure nell'anonimato e apparentemente "senza storia" hanno contribuito a costruire e tenere in vita paese e paesaggio, a dare continuità e identità territoriale. Una narrazione attenta innanzitutto a come si viveva e ci si organizzava nella vita di tutti i giorni, alle piccole cose, alla descrizione di "paesaggi" domestici e di complessi residenziali, alle case dei poveri e ai paesaggi del lavoro, alle famiglie potenti ma anche al degrado e alla miseria, a luoghi e risorse, a fatti di cronaca e vicissitudini metereologiche. Modi diversi di vivere la vita e contenuti comunque ricchi di attualità.
"Collescipoli. Economic and social aspects of micro-modern age to the 20th century. Essays and documents ", comes from searches done on archival sources for at least twenty years. The theme of the entire narrative was the micro-human, social and economic aspects, thorough, elaborated in various essays and proposed also by careful selection of documents faithfully transcribed. Micro history understood as a deepening of minor story, lived by minor actors, people who anonymously and apparently "without history" have helped build and maintain country and landscape, to give continuity and territorial identity. A careful first to how people lived and organized in everyday life, the little things, the description of "landscapes" domestic and residential complexes, the homes of the poor and the powerful labour landscapes, families but also to the degradation and misery, to places and resources, news and events. Different ways of experiencing life and content rich anyway.