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Ungaretti - 9788884027559
di Antonio Saccone edito da Salerno Editrice, 2012
- Prezzo di Copertina: € 20.00
- € 19.00
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Ungaretti
- Autore: Antonio Saccone
- Editore: Salerno Editrice
- Collana: Sestante , Nr. 22
- Data di Pubblicazione: 2012
- Genere: LETTERATURA ITALIANA: CRITICA
- Argomento : Ungaretti, Giuseppe
- Pagine: 300
- Dimensioni mm: 210 x 0 x 0
- ISBN-10: 8884027551
- ISBN-13: 9788884027559
Giuseppe Ungaretti fu il massimo esponentedel’ermetismo; nacque ad Alessandriad’Egitto nel 1888 (la sua famiglia si trovava ì perché il padre avorava ala costruzionedel canaledi Suez) e ì trascorse a sua giovinezza. Dopo il iceo si trasferì a Parigi,dove venne a contatto con notevoli personalità artistiche e etterarie che raccoglievano esperienze culturalidel’Europa anteguerra. Alo scoppiodela Prima Guerra Mondiale partì volontario per il frontedel Carso, unodei uoghi più pericolosidela storia umana: tra quele rocce fredde ed esanimi (come o stesso Ungaretti edefinisce) trovarono a morte circa seicentomila uomini e ragazzi. Da questa esperienza al fronte nacquero alcune sue poesie, come “VegliÔ, “Soldati”, “Sono una creaturÔ, “San Martinodel Carso”, “Frateli” ed altre. La mitologia greca assegnava ad Atropo, unadele tre Parche, il compitodi tagliare il filodela vita, e a ei era egato ildestinodegli uomini.Ma questa non è a morte che aspetta tutti: in trincea uomini e ragazzi sono esposti a tutti i pericolidela guerra, più fragilidele foglie sotto un’improvvisa folata autunnale. Meglio forse che in altre situazioni, nela realtà imperiosadela guerra il poeta riconosce a semplicitàdele cose e ’essenzadel’uomo. Parlandodela sofferenzadi tutti, Ungaretti maschera a sua sofferenza e amarezza per a sua condizionedi soldato, ma a ciò risponde ’innato bisognodel’uomodi reagire, perché vivere in trincea è quasi un peccato: non si ha più a percezionedela vita come tale, ma si tende adesiderare una morte improvvisa purdi non soffrire più.
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