Ecce homo. Il nuovo uomo - 9788864964683

Ecce homo. Il nuovo uomo: Dio è presenza nelle cose del mondo. Dio si fa continuamente e cade nel suo fare mentre si fa e si compie. Il Cristo chiama a raccolta le cose fatte e per questo caduche e la Passione è la morte di una natura, quella umana, finita, per riscoprire che siamo sempre stati in Dio. «Ecce homo è allora» l'ingiuria più adatta all'uomo a cui sfugge la sua regalità, sfigurato, malconcio, barcollante. L'uomo è pensiero di Dio, la determinazione dello sviluppo dello Spirito che non può essere presa per sé, isolata, in questo sta il 'riconoscimento': sapersi scoprire in un 'sempre'. Il nostro destino è anche il nostro desiderio, e non c'è niente al di fuori di questa semplicità.
God is presence in the things of the world. God becomes continually and falls into his doing while doing and accomplishes. The Christ calls to collect the things done and for this deciduous and the Passion is the death of a nature, the human one, finite, to rediscover that we have always been in God. "Ecce Homo is then" the insult best suited to the man who escapes his royalty, disfigured, battered, tottering. Man is the thought of God, the determination of the development of the Spirit that cannot be taken for himself, isolated, in this is the ' recognition ': knowing how to discover oneself in a ' always '. Our destiny is also our desire, and there is nothing beyond this simplicity.