Mandorle e pescespada a Ballarò. Raccontare Palermo - 9788840470184

Mandorle e pescespada a Ballarò. Raccontare Palermo: Questo è un libro crudele, denso di rimpianti per una città che gli Arabi, i Normanni, Federico resero grande e magnifica. Una città che i viaggiatori attraversarono con occhi incantati, assorti in atmosfere di sogno, storditi dai colori e dai profumi. Una città che, nonostante tutto, le dominazioni successive non sono riuscite a mettere in ginocchio ma che - derubata, violentata, straziata, venduta - dovrebbe eleggere a sua referente nei cieli Nostra Signora dello Spasimo, della sofferenza, del dolore. Una città raccontata attraverso i luoghi che hanno assistito allo svolgersi di fatti di sangue, amori estremi, processi dei veleni, supplizi infamanti, eventi misteriosi e della quale, per una volta, non si descrivono gli splendidi monumenti, ma la cultura multietnica e raffinata, il canto disteso delle voci che risuonano nei mercati, la festa violenta dei colori che esplodono nei vicoli e nei cortili, la sensualità dei profumi di zagara e gelsomino, il gusto pieno delle arance, delle mandorle, dei pistacchi, il sapore dei cibi di strada, delle bevande, dei gelati. Una città da salvare dalle ingiurie del tempo e dell'oblio, da ammirare nella sua sofferente bellezza, da amare senza la speranza di poterla veramente comprendere.
This is a cruel book, full of regrets for a city that the Arabs, the Normans, Frederick made great and magnificent. A city that travelers crossed with Enchanted eyes, absorbed in an atmosphere of dream, stunned by the colors and scents. A city that, despite everything, the subsequent dominations have failed to bring down but-robbed, raped, ravaged, sold-should elect at its referent in heaven Nostra Signora dello Spasimo, of suffering, of pain. A city told through the places that have witnessed the unfolding of facts of blood, loves extremes, processes of poisons, slanderous, mysterious events and tortures which, for once, do not describe the beautiful monuments, but the multiethnic culture and refined, relaxed singing voices that resound in the markets, the violent party of colors exploding in the alleys and courtyards Orange Blossom Jasmine fragrance, sensuality, the full taste of oranges, almonds, pistachios, the taste of street foods, beverage, ice cream. A city to be saved from the ravages of time and forgetting, seeing in his aching beauty, to love without hope of being able to truly comprehend.