La dottrina dell'analogia dell'essere nella «Metafisica» di Aristotele e i suoi sviluppi nel pensiero tardo-antico e medievale - 9788893871044

La dottrina dell'analogia dell'essere nella «Metafisica» di Aristotele e i suoi sviluppi nel pensiero tardo-antico e medievale: La dottrina dell'analogia dell'essere attribuita ad Aristotele è tra le più importanti nell'ambito del panorama degli studi sulla metafisica, al centro di un millenario dibattito che ha di recente conosciuto un rinnovato interesse da parte degli studiosi. Il volume presenta una serie di puntuali contributi su Aristotele e sulla tradizione aristotelica antica, tardo-antica e medievale. Nonostante la ricerca costituisca un tema classico nella storia del pensiero, vengono qui presentate nuove problematiche che individuano nei testi aristotelici e nella successiva tradizione aristotelica ulteriori spunti di riflessione. Accanto alla ripresa delle interpretazioni classiche della dottrina dell'analogia dell'essere, ne vengono evidenziate nuove possibili letture attraverso la ricostruzione di una parte fondamentale della tradizione esegetica.
The doctrine of the analogy of being attributed to Aristotle is among the most important in the panorama of metaphysics studies, at the center of a thousand-year-old debate that has recently experienced renewed interest from scholars. The book presents a series of punctual contributions on Aristotle and the ancient, late-ancient and medieval Aristotelian tradition. Although research is a classic theme in the history of thought, new issues are presented here that identify in the Aristotelian texts and in the subsequent Aristotelian tradition further ideas for reflection are presented. Alongside the resumption of classical interpretations of the doctrine of the analogy of being, new possible readings are highlighted through the reconstruction of a fundamental part of the andrunic tradition.