La terra nelle nostre mani. Intervista a Vandana Shiva - 9788885313415

La terra nelle nostre mani. Intervista a Vandana Shiva: La Terra nelle nostre mani. Intervista a Vandana Shiva, di Mario Salomone, è un testo di grande attualità, che spiega le ragioni dell'accanimento contro una delle più combattive e autorevoli figure dell'ambientalismo contemporaneo, oggetto di feroci attacchi di qua e di là dell'Oceano Atlantico. L'impegno di Vandana Shiva è inquadrato dall'autore nel contesto delle grandi sfide che chiamano in causa, oltre alla sicurezza alimentare, la biodiversità, i diritti dei popoli contro i profitti di un pugno di multinazionali, i beni comuni, la stessa democrazia. Contadini, consumatori critici, giovani, donne sono tra gli attori di un movimento globale che delinea un nuovo paradigma, di pace e di riconciliazione tra umanità e natura, contro un modello di produzione e consumo che muove una guerra spietata al pianeta e alla grande maggioranza degli esseri umani. Come scrive nella prefazione, Andrea Milesi, presidente di Celim, l'interesse crescente con cui anche in Italia sono seguiti gli interventi e gli scritti di Vandana Shiva testimonia che sta prendendo avvio una stagione nuova di cooperazione internazionale, dove le parole chiave non sono più quelle dello sviluppo o della crescita, ma quelle del diritto al cibo, della difesa del proprio patrimonio naturale (i semi in primis) e dei diritti culturali di ogni popolo.
The Earth in our hands. Interview with Vandana Shiva, by Mario Solomon, is a highly topical text, explaining the reasons for the crackdown against one of the most combative and influential figures of contemporary environmentalism, object of ferocious attacks by both sides of the Atlantic Ocean. The commitment of Vandana Shiva is framed by the author in the context of the great challenges that involve, in addition to food security, biodiversity, people's rights against the profits of a handful of multinationals, the Commons, democracy itself. Peasants, critical consumers, youth, women are among the actors in a global movement that outlines a new paradigm for peace and reconciliation between humanity and nature, against a model of production and consumption that drives a merciless war on the planet and the great majority of human beings. As writes in the preface, Andrea Majumder, President of Celim, the growing interest with which even in Italy followed the speeches and writings of Vandana Shiva shows that international cooperation is taking a new season starts, where the keywords are no longer those of the development or growth, but those of the right to food, defence of its natural heritage (seeds in particular) and cultural rights of all peoples.