Gli «scemi di guerra». I militari ricoverati al manicomio di Ancona durante la grande guerra - 9788873262749

Gli «scemi di guerra». I militari ricoverati al manicomio di Ancona durante la grande guerra: A cento anni dallo scoppio della Grande Guerra sono state organizzate numerose iniziative volte a far emergere aspetti meno noti del conflitto. Tra questi, occupa un posto significativo la follia dei militari, i quali avendo perso il controllo sulla realtà furono afflitti da patologie alienanti e da manifestazioni isteriche, che lasciarono nella mente dei colpiti segni indelebili. Parliamo degli "scemi di guerra", che dal 1915 al 1918 furono accolti al manicomio di Ancona e che come tanti altri furono dimenticati dalla società civile, che non volle vederne le ferite nel corpo e nell'anima. A essi non fu concesso il ricordo, sepolto spesso dalla vergogna e dall'isolamento in cui vennero lasciati nel dopoguerra. Grazie a un attento studio sulle cartelle cliniche dei militari, questo libro vuole far conoscere le voci del dolore rimaste soffocate per tanto tempo nelle carte nel manicomio dorico. Per non dimenticarle.
One hundred years since the outbreak of the great war were organized numerous initiatives aimed at bringing out lesser-known aspects of the conflict. Among these, holds a significant place of military madness, which having lost control over reality was plagued by hysterical demonstrations and alienating disease, who left indelible marks in the minds of affected. We speak of the "dumb war", which from 1915 to 1918 were taken to the Madhouse of Ancona and who like many others were forgotten by civil society, which would not see the wounds in body and soul. To them was not granted the remembrance, often buried with shame and isolation that were left after the war. Thanks to a careful study of the medical records of the military, this book aims to raise awareness of the sounds of muffled pain remained for so long in the cards in the asylum Dorian mode. Not to forget them.