Giuseppe Berto scrittore politico. Un profilo complessivo - 9788867874866

Giuseppe Berto scrittore politico. Un profilo complessivo: Questo saggio, che esce appena dopo il centenario della nascita di Giuseppe Berto (27 dicembre 2014, quindi proprio alla fine dello scorso anno) con relativi convegni celebrativi a Mogliano Veneto (TV) - sua cittadina natale e a Padova, dove lo scrittore si laureò nel 1940, trova un'ulteriore connessione commemorativa nell'attuale centenaria ricorrenza della prima guerra mondiale. Il presente studio si impegna a riesaminare e riunificare sinteticamente l'attività letteraria del Moglianese tra produzione narrativa e giornalistico-saggistica, e tra Nord e Sud Italia, in un percorso complessivamente coerente grazie anche a un approccio critico multidisciplinare (riflesso nell'ampia bibliografia) non troppo consueto e già avviato a suo tempo nella tesi di laurea. Ne emerge un lavoro piuttosto originale e coraggioso nel voler rompere con certi ormai ingiustificati schematismi e ostracismi senza peraltro troppo deviare da un ambito di critica letteraria, così da configurare una specie, non irriconoscibile, di autobiografia della nostra Nazione in età contemporanea.
This essay, which comes just after the centenary of the birth of Giuseppe Berto (December 27, 2014, then right at the end of last year) with its celebratory Convention in Mogliano Veneto (TV)-his hometown-and in Padua, where the writer, graduating in 1940, is an additional connection centennial anniversary of the first World War Memorial in the present. This study undertakes to re-examine and reunify synthetically the literary activity of the narrative and journalistic production-non-fiction, including Moglianese and between northern and southern Italy, in a path altogether consistent thanks to a multidisciplinary critical approach (reflected in the extensive bibliography) not too usual and already started in his time in the thesis. The result is a job pretty original and courageous in wanting to break away from certain unwarranted patterns and being shunned by now without too much deviate from a field of literary criticism, so as to set up a species, not unrecognizable, our nation's autobiography in contemporary times.