Giuseppe De Lorenzo e il Buddhismo - 9788895007519

Giuseppe De Lorenzo e il Buddhismo: Giuseppe De Lorenzo fu geologo, traduttore di testi buddistici e di Schopenhauer, grande lettore di Shakespeare e senatore del Regno. Una figura poliedrica che è stata discussa e anche oggetto di critiche, ma che di fatto resta di grande interesse sia per la storia della cultura napoletana agli inizi del Novecento che per la storia del buddhismo in Italia. Non a caso, quando nel 1981 l'editore Laterza ha ripubblicato, in stampa anastatica, il suo "India e buddhismo antico", la cui prima edizione risale al 1904, un sanscritista del valore di Raniero Gnoli ha scritto: «Molto, indubbiamente, è stato fatto dagli inizi del secolo fino ad oggi nel campo della buddhologia, ma la presentazione e l'analisi del Buddhismo del De Lorenzo resta a tutt'oggi sostanzialmente esatta».
Giuseppe De Lorenzo was geologist, translator of Buddhist texts and Schopenhauer, great reader of Shakespeare and Senator of the Kingdom. A versatile figure that was discussed and also the subject of criticism, but which actually remains of great interest to both the history of Neapolitan culture in the early 20th century that the history of Buddhism in Italy. Not surprisingly, when in 1981 the Publisher Laterza has republished, in facsimile edition printing, his "ancient India and Buddhism", whose first edition dates back to 1904, a prominent sanskritist worth Raniero Gnoli wrote: "much, undoubtedly, has been done since the beginning of the century until today in the field of Buddhist studies, but the presentation and analysis of the Buddhism of Dahlan remains substantially correct so far."