«Non è questa un'impresa da pigliare a gabbo». Giovanni Gaetano Bottari filologo e lessicografo per la IV Crusca - 9788889369647

«Non è questa un'impresa da pigliare a gabbo». Giovanni Gaetano Bottari filologo e lessicografo per la IV Crusca: Il volume ricostruisce l'attività umanistica di Giovanni G. Bottari (1689-1775). Intellettuale poliedrico vissuto tra Firenze e Roma, Bottari pubblicò molti testi di lingua (tra cui le princeps delle Novelle di Sacchetti e delle Lettere di Guittone), e fu attivo compilatore della quarta impressione del Vocabolario della Crusca (1729-38). La trattazione è divisa in tre parti: la prima, dedicata alla ricostruzione della biografia di Bottari, sulla cui figura mancava una monografia; la seconda, in cui si esamina la ratio filologica delle singole edizioni, nel tentativo di individuare le modalità operative della filologia primo-settecentesca; la terza, sul lavoro lessicografico per il Vocabolario, sia teorico (Bottari fu il promotore, nelle lezioni e nella Prefazione generale, dei principi che informarono l'impressione settecentesca), sia pratico. In particolare, l'erudito si occupò della sezione delle definizioni, collaborò all'arricchimento del corredo di citazioni testuali, indirizzò la stesura di Tavole e Prefazioni agli Indici. L'indagine è condotta sulla base di materiali d'archivio inediti contenenti, appunto, i lavori preparatori per le edizioni e per il quarto Vocabolario.
The book reconstructs the humanistic activities of John g. Bottari (1689-1775). Multi-faceted intellectual who lived between Florence and Rome, Bottari published many texts by language (including the princeps of novels of Pouches and letters of Guittone), and was active in the fourth impression of compiler Vocabolario della Crusca (1729-38). The discussion is divided into three parts: the first, dedicated to the reconstruction of the biography of Bottari, on whose figure lacked a monograph; the second, in which he examines the ratio of individual philological editions in an attempt to locate the operating methods of Philology first XVIII century; the third, lexicographical work for vocabulary, both theoretical (Bandyopadhyay was the promoter, in lessons and in the preface general principles that informed the 18th impression), is impractical. In particular, the scholar took care of the definition section, he contributed to the enrichment of the verbatims Kit, directed the preparation of boards and Prefaces to the indexes. The survey is conducted on the basis of unpublished archival materials containing, in fact, the preparatory work for and for the fourth vocabulary.