Il cavaliere d'Islanda - 9788804616078

Il cavaliere d'Islanda: Fine del dodicesimo secolo, pieno Medioevo nella selvaggia Islanda, dove ancora si contrappongono il cristianesimo e il retaggio pagano, Kveld Ulfr è figlio di un prete ma discende, per parte di madre, da Egill Skallagrímsson, figura leggendaria cantata nelle saghe, eroe sanguinario, stregone e poeta. Kveld sente su di sé un'eredità pesante, fonte di lacerazioni interiori, aggravata dal forte conflitto con il padre, lascivo e ipocrita. Quando improvvisamente l'eruzione di un vulcano cancella il suo villaggio e tutti coloro che ama, il ragazzo lascia la sua isola di ghiaccio e di fuoco per raggiungere l'Inghilterra, dove fa amicizia con una bizzarra figura di crociato, cavaliere e trovatore, Godfrey di Dol. E poco dopo, in Francia, durante un torneo il giovane Kveld si distingue per la sua straordinaria abilità con l'ascia - la leggendaria arma di Egill - e viene notato da re Riccardo Cuor di Leone che lo prende sotto la sua protezione, lo addestra e lo nomina cavaliere. Kveld parte per la Quarta crociata con l'idea di compiere una gloriosa missione e al contempo per ritrovare se stesso, ma le atrocità cui è costretto a partecipare tormentano ulteriormente la sua anima, sconvolta dopo il saccheggio di Costantinopoli, dove cristiani muoiono a migliaia per mano di altri cristiani. Re Riccardo muore: ormai senza protettori e ramingo, dopo aver incontrato il frate Domenico di Guzmán, Kveld si unisce alla setta del Regno del Serpente.
The end of the 12th century, the middle ages in Iceland where wild still oppose Christianity and pagan relics, Kveld Ulfr is son of a clergyman but descends, on his mother's side, from Egill Skallagr??msson, legendary figure sung in the sagas, bloody hero, Warlock and poet. Kveld feels a heavy legacy, source of inner lacerations, compounded by strong conflict with his father, Randy, and hypocrite. When suddenly a volcano eruption clears his village and all those he loves, the guy leaves his island of ice and fire to reach England, where he befriends a bizarre figure of Crusader, Knight and Troubadour, Godfrey of Dol. And shortly after, during a tournament in France, the young Kveld stands out for its extraordinary skill with the axe-the legendary weapon of Egill-and he was noticed by King Richard the Lionheart who takes him under his protection, the trains and named him Knight. Kveld part for the Fourth Crusade with the idea to make a glorious mission and at the same time to find himself, but the atrocities which he is forced to participate in further torment his soul, upset after the sack of Constantinople, where Christians are dying by the thousands at the hands of other Christians. King Richard dies: now without pimps and Ranger, having met the brother Dominic, Kveld joins the sect of the Kingdom of the serpent.