Un corpo a corpo con Dio. Lotta e contemplazione - 9788825024227

Un corpo a corpo con Dio. Lotta e contemplazione: A una persona che vuole imparare a pregare, non serve un lungo discorso, infarcito di teologia; serve piuttosto incontrare un volto trasformato dalla preghiera. Un volto che la familiarità con Dio rende bello, perché abituato a leggere in chiave provvidenziale le gioie e i dolori di questa umanità. La preghiera infatti è contemporaneamente lotta e contemplazione. L'aspetto del combattimento pone in evidenza che, nella quotidiana fatica di vivere, dobbiamo essere perseveranti nella preghiera: la stanchezza e la sfiducia non devono avere il sopravvento. Come la cerva urla al cielo la sua disperazione, quando allo wadi non trova l'acqua, così la nostra anima grida a Dio, con la certezza che quanto più atroce è stata l'arsura, tanto più ci ristorerà l'acqua; quanto più nera è stata la notte, tanto più fulgida sarà l'aurora; quanto più difficile è stata la lotta, tanto più bella sarà la contemplazione faccia a faccia con il Signore della vita. Superata la notte, dopo aver lottato corpo a corpo con Dio, al guado del fiume, egli ci tenderà le braccia.
A person who wants to learn to pray, you don't need a long speech, filled with theology; serves rather meet a face transformed by prayer. A face that familiarity with God makes beautiful, because it used to reading in a providential the joys and sorrows of humanity. Prayer indeed is simultaneously struggle and contemplation. The appearance of combat stresses that, in the daily effort to live, we must be persevering in prayer: fatigue and mistrust must not prevail. As the deer yelling to the sky his despair, when the wadi misses the water so our soul cries out to God, knowing that the more atrocious was the scorching heat, the more we do her well water; as blacker was the night, much brighter will be the aurora; how much more difficult was the struggle, the more beautiful you will contemplate face to face with the Lord of life. After passing the night, after having fought hand-to-hand with God at the Ford of the River, he tends his arms.