Napoli. Suggestioni di viaggio tra pittura e letteratura. Ediz. a colori - 9788874212392

Napoli. Suggestioni di viaggio tra pittura e letteratura. Ediz. a colori: Il necessaire de voyage dei viaggiatori del Settecento e d'inizio Ottocento comprendeva uno scrittoio da viaggio con cassettino per la carta su cui scrivere e fogli da disegno su cui fissare qualche schizzo. Perché il viaggiatore non si sentiva tale se non era egli stesso scrittore o pittore o entrambe le cose. In alternativa bisognava immortalare il proprio vissuto interiore acquistando a Napoli il dipinto di un noto artista o semplicemente di un più modesto artigiano della pittura locale. Nascono così le gouaches: paesaggi della città finalizzati a proporre un ricordo più che un'opera d'arte. Ma non si tratta di souvenir senza pregio, visto che nei decenni successivi da quell'esperienza nascerà la celebre "scuola di Posillipo" di Gigante e di Pitloo, e ancor dopo la pennellata verista di Migliaro per testimoniare la Napoli popolare. Questo libro ripropone il foglio da disegno che viaggia insieme al foglio di scrittura. Da qui la proposta in queste pagine di un binomio tra testimonianza letteraria e visione d'arte. Insomma il tentativo di restituire ai moderni viaggiatori o agli stessi napoletani, le emozioni che Napoli ha riservato nei decenni e che restano universali nel tempo.
The necessaire de voyage of travelers of the eighteenth and early nineteenth centuries included a travel desk with drawer for paper on which to write and drawing sheets on which to fix some sketches. Because the traveler did not feel such if he was not himself a writer or painter or both. Alternatively, it was necessary to immortalize one's inner life by buying in Naples the painting of a well-known artist or simply a more modest craftsman of local painting. This is how gouaches were born: landscapes of the city aimed at proposing a memory rather than a work of art. But these are not souvenirs without merit, since in the decades following that experience will be born the famous "school of Posillipo" of Gigante and Pitloo, and even after the verist brushstroke of Migliaro to witness the popular Naples. This book reproduces the drawing sheet that travels with the writing sheet. Hence the proposal in these pages of a combination between literary testimony and vision of art. In short, the attempt to give back to modern travelers or to the Neapolitans themselves, the emotions that Naples has reserved over the decades and that remain universal over time.