Democrazia regale. Cristianesimo autorità e potere - 9788831719001

Democrazia regale. Cristianesimo autorità e potere: L'autorità è questione cruciale oggi per lo più passata sotto silenzio, implicita in qualunque enunciazione di sapere come pretesa di parlare e agire a nome comune, che coinvolge nella riflessione scienza, politica e religione. Un'esplorazione a tutto campo delle testimonianze degli uomini identifica la capacità di così parlare e agire nel potere rappresentativo eminentemente individuato, dall'antico Egitto alla Cina alle Hawaii, nella figura sacrificale del re divino. Ad essa si riportano anche i diversi filoni culturali confluiti nella civiltà occidentale. Il re rappresenta efficacemente la trama delle relazioni scambievoli tra gli uomini, sulla quale si è appuntata la riflessione universalizzante dell'antica filosofia. La Bibbia invece testimonia della signoria divina manifesta nei suoi mediatori umani, fino a Gesù il Cristo, riconosciuto Signore, Re e Sacerdote, dalla realizzazione effettiva di quel sacrificio che prima e altrove era solo rappresentazione rituale. Grazie alla sua universale regalità, i Padri della Chiesa poterono reintegrare filosofia e rivelazione biblica nella formulazione teologica della dottrina cristiana. Questa si è quindi accompagnata all'elaborazione filosofica del diritto naturale, come riconoscimento della qualità regale di ogni persona, messo però a rischio dall'odierna disgregazione di religione, scienza e politica. Riabbracciarle in una possibile visione d'insieme è l'intento del libro.
The authority is crucial issue today mostly passed over in silence, implied in any statement of claim to know how to speak and act on behalf the municipality, involving reflection science, politics and religion. An all-out exploration of the testimonies of men identifies the ability to so speak and act in power representatively identified from ancient eminently Egypt to China, Hawaii, sacrificial figure of divine King. It will also report the different cultural strands together in Western civilization. The King represents the plot effectively mutual relations between men, on which is pinned to the universalizing reflection of ancient philosophy. The Bible testifies of divine Lordship instead manifested in his human brokers, up to Jesus the Christ, recognized the Lord, King and priest, the effective realization of that sacrifice that before and was only ritual representation elsewhere. Thanks to his universal kingship, the fathers of the Church were able to reintegrate philosophy and biblical revelation in the theological formulation of Christian doctrine. It then accompanied the elaboration of natural law philosophy, in recognition of the Regal quality of each person, put at risk but today's disruption of religion, science and politics. Riabbracciarle in a possible overall view is the intent of the book.