Estetica del bello - 9788868845803

Estetica del bello: "Il bello, fin dall'Antica Grecia è sempre stato considerato come il punto focale della riflessione che aveva l'arduo compito di stabilire non ciò che era bello e ciò che non lo era, ma "cosa" era il bello. Nel Fedro Platone scrive: Per quanto riguarda la bellezza poi, [...] splendeva fra le realtà lassù come Essere. E noi, venuti quaggiù, l'abbiamo colta con la più chiara delle nostre sensazioni, in quanto risplende in modo luminosissimo. La vista, per noi, è infatti la più acuta delle sensazioni che riceviamo mediante il corpo. [...] solamente la Bellezza ricevette la sorte di essere ciò che è più manifesto e più degno d'amore. Il pensiero del nostro autore muove proprio dallo sguardo, che altro non è se non il pensiero che mira l'infinito nel suo sapere, guardando il pensiero nel suo dipingere la meraviglia della luce, che è il riflettere nel pensiero di chi guarda...".
"The beautiful, since ancient Greece has always been considered as the focal point of reflection that had the daunting task of establishing not what was good and what wasn't, but" what "was beautiful. In the Phaedrus Plato writes: regarding the beauty then, [...] shone among the fact up there as Being. And we have come down here, we caught up with the clearest of our feelings, as it shines so bright. The view, for us, is the sharpest of the sensations we receive through the body. [...] only beauty received the fate of being what is most manifest and more worthy of love. The thought of our author moves just by the look, which is none other than the thought that seeks the infinite in its knowledge, watching the thought in his painting the wonder of light, which is reflect in the mind of the beholder. "