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La settimana rossa 7-14 giugno 1914. La libertà non si vota. Si strappa - 9788865413807
di Sara Samori edito da Il Ponte Vecchio, 2014
- Prezzo di Copertina: € 12.00
- € 11.40
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La settimana rossa 7-14 giugno 1914. La libertà non si vota. Si strappa
- Autore: Sara Samori
- Editore: Il Ponte Vecchio
- Collana: Vicus. Testi e documenti di storia locale , Nr. 216
- Data di Pubblicazione: 2014
- Genere: STORIA D'EUROPA
- Argomenti : Italia contemporanea Italia-Storia
- Pagine: 128
- ISBN-10: 8865413808
- ISBN-13: 9788865413807
La settimana rossa 7-14 giugno 1914. La libertà non si vota. Si strappa: Negli anni turbolenti e drammatici che precedettero la prima guerra mondiale, l'Italietta dell'età giolittiana, attraversata dai fermenti rivoluzionari di repubblicani, anarchici e socialisti, assistette all'improvvisa fiammata della cosiddetta Settimana Rossa, nata ad Ancona dal seno di una manifestazione pacifista finita nel sangue. La fiammata insurrezionale assunse una particolare virulenza in Romagna, dove parve sfociare in una vera e propria rivoluzione. Lo sciopero generale immobilizzò le città, le bandiere rosse e nere di repubblicani, socialisti e anarchici corsero le strade, in un movimento di popolo agitato da tensioni ed entusiasmi, come se si fosse alla fine di un mondo e all'inizio di una nuova epoca. Renato Serra ci consegna l'immagine di città che rombavano come alveari irritati. Il libro di Sara Samorì ricostruisce, in una sintesi suggestiva e coinvolgente, la grande avventura della Romagna rossa, rendendocene i colori, le passioni, le attese, i protagonisti e, infine, il rapido spegnersi del fervore rivoluzionario, come imploso in se stesso. Penserà la grande guerra a trascinare altrove la vita e la morte degli uomini.
Turbulent and dramatic in the years preceding the first world war, the Italy of age giolittiana, crossed by the revolutionary ferment of Republicans, anarchists and Socialists, saw the sudden blaze of so-called red week, born in Ancona from the bosom of a rally ended in blood. The blaze took a particular insurgent virulence in Romagna, where it seemed to result in a real revolution. The general strike held the cities, red and black flags of Republicans, Socialists and anarchists ran the streets, in a movement of people shaken by tensions and enthusiasm, as if you were at the end of one world and the beginning of a new era. Renato Serra gives us the image of the city that rumbled like hives. The book of Sara S reconstructs, in a striking synthesis and engaging, the great adventure of Romagna red, rendendocene colors, passions, expectations, protagonists and, finally, the swift shutting down of revolutionary fervour, as imploded in itself. Will the great war dragging elsewhere the life and death of men.
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