Animali che si drogano - 9788897109303

Animali che si drogano: Mucche che si cibano solo di droghe, capre che perdono i denti a furia di raschiare dalle rocce licheni psicoattivi, scimmie che si mettono in bocca grossi millepiedi per ottenere un effetto esilarante simile al popper, uccelli che si danno a enormi sbornie collettive, gatti che assumono afrodisiaci vegetali prima di copulare, fiori che ricompensano i loro insetti impollinatori con delle droghe invece che col solito nettare. La credenza che lo "sporco" comportamento di drogarsi sia specifico della specie umana è oramai solamente una delle tante favole inventate dall'antropocentrismo di cui è afflitta la cultura occidentale. Gli animali si curano. Gli animali si drogano. Gli animali hanno comportamenti sessuali privi di fini procreativi, inclusa l'omosessualità. Gli animali hanno una coscienza. Tutte affermazioni ormai supportate da un'ampia mole di dati scientifici, ma che restano inammissibili secondo i rigidi principi del behaviorismo e del darwinismo ortodosso. In questo libro l'autore espone i dati dell'uso di droghe nel mondo animale, e si cimenta in una dissertazione sulle motivazioni che spingono animali e uomini a drogarsi, avvalendosi anche dei nuovi paradigma scientifici quali l'Esuberanza Biologica, la Teoria del Caos, il post-Darwinismo, la Non-Località quantistica, aprendo la strada a nuove "teorie della droga", ritenute dallo stesso autore "magnificamente inaccettabili" e proprio per questo "coerentemente proponibili".
Cows, which eat only drugs, goats that lose their teeth to scrape the rocks psychoactive lichens, monkeys that you put in your mouth big centipedes to achieve an effect similar to popper, hilariously birds that give huge hangovers, cats taking herbal aphrodisiacs before copulating, flowers that reward their pollinators with drugs instead of the usual nectar. The belief that the "dirty" doping behavior is specific to the human species is now only one of many Fables invented by anthropocentrism which has afflicted Western culture. The animals are cured. The animals take drugs. Animals have sexual behaviors without procreative purposes, including homosexuality. Animals have a conscience. All claims now supported by a large body of scientific data, but which remain ineligible according to the strict principles of Behaviorism and of Orthodox Darwinism. In this book the author exposes the data of drug use in the animal world, and engages in a dissertation on the motivations that drive animals and men on drugs, taking advantage of the new scientific paradigm which Biological exuberance, chaos theory, the post-Darwinism, quantum Non-locality, paving the way for new drug "theories", held by the same author "magnificently unacceptable" and "consistently recommended".