Lost in translation - 9788871687353

Lost in translation: Tradurre è un'arte magica, perché ogni parola apre un mondo. Le parole intraducibili sono potenti grimaldelli: svelano di un popolo certi vizi e certe virtù. Se i brasiliani hanno una parola per definire la carezza tra i capelli dell'amato, gli svedesi ne hanno una per indicare la terza tazza di caffè; i tedeschi hanno una parola per un groviglio di cavi, ma anche per la piacevole sensazione che si prova stando soli nel bosco. La pila di libri non letti sul comodino si è meritata un nome in giapponese; la capacità di cogliere da uno sguardo lo stato d'animo altrui ha un nome preciso in coreano. Viene dal Sudafrica la filosofia comunitaria dell'ubuntu, dall'India la jugaad, l'arte di arrangiarsi con poco. Ella Sanders ne ha raccolte cinquanta in questo libro, con illustrazioni che ci ricordano quante volte abbiamo in testa l'idea, la suggestione, ma proprio ci manca la parola. Regaliamoci dunque queste parole nuove; ci fanno viaggiare, per incantesimo, tra le emozioni del mondo.
Translating is a magic art, because every Word opens up a world. Untranslatable words are powerful picks: reveal a people certain vices and virtues. If the Brazilians have a Word to define the caress in the hair of the beloved, the Swedes have one to indicate the third cup of coffee; the Germans have a word for a tangle of cables, but also for the pleasant feeling you get standing alone in the Woods. The stack of unread books on the nightstand has earned a name in Japanese; the ability to grasp at a glance the State of mind of others has a precise name in Korean. Community of ubuntu philosophy is from South Africa, from India the jugaad, the art of getting off easy. Ella Sanders has collected fifty in this book, with illustrations that remind us how often we head into the idea, suggestion, but we lack the word. Have ourselves so these new words; make us travel, to spell, between the emotions of the world.