Insetti giganti e alieni mostruosi. Alterità e animalità nel cinema di fantascienza degli anni '50 e '60 - 9788893068307

Insetti giganti e alieni mostruosi. Alterità e animalità nel cinema di fantascienza degli anni '50 e '60: La fantascienza può diventare paradigma della realtà quando mette in scena i nostri comportamenti nei confronti dell'altro sia esso umano o non umano (alieno e animale). La visione e l'analisi di alcuni film di fantascienza degli anni '50 e '60 ci dimostra che l'approccio dell'uomo verso l'altro alieno/animale è sempre votato al dominio e alla distruzione, al disprezzo e alla denigrazione, perpetrati con tutti i mezzi possibili: prigionia e schiavitù, sfruttamento economico, produttivo e riproduttivo, nei luoghi tipici dello sfruttamento animale (zoo, circhi, acquari, fiere ed esposizioni, laboratori di ricerca e vivisezione, ecc.) dove il corpo dell'altro è usato e trattato come un oggetto con valore puramente economico. Noi "distruggiamo ciò che non riusciamo a capire": questo ha sempre fatto e fa l'animale umano nei confronti degli animali non umani.
Science fiction can become a paradigm of reality when he staged our behaviours towards others whether human or non-human (animal and alien). The vision and analysis of some science-fiction movies of the ' 50 and ' 60 shows us that the approach of man towards the other alien/animal is always devoted to domination and destruction, contempt and denigration, perpetrated by all possible means: imprisonment and slavery, economic exploitation, productive and reproductive, in typical places animal exploitation (zoos, circuses, aquariums, trade shows , research laboratories and vivisection, etc.) where the body of the other one is used and treated as an object of purely economic value. Us "we destroy what we don't understand": this has always been and is the human animal in respect of non-human animals.