Cosa capita nel mondo. Carteggio (1967-1977) - 9788857548852

Cosa capita nel mondo. Carteggio (1967-1977): Le lettere tra Edoardo Sanguineti ed Enrico Filippini testimoniano una collaborazione che incise notevolmente sulla stagione culturale degli anni Sessanta, toccando gli ambiti dell'editoria, della neoavanguardia e del Gruppo 63, della traduzione e della critica militante. Filippini, eccezionale mediatore culturale tra l'Italia e la cultura mitteleuropea, lavorando presso Feltrinelli si impegnò ad aggiornare il panorama letterario italiano attraverso la traduzione della letteratura tedesca del Gruppo 47. Parimenti divulgò all'estero i testi del Gruppo 63, soprattutto quelli di Sanguineti. Il Carteggio costituisce dunque una fonte primaria di informazioni ancora inedite su alcune opere di Sanguineti ("Capriccio italiano" e "Purgatorio de l'Inferno"). Dal carteggio risulta anche lo spessore di un'amicizia, di un rapporto personale che lasciò tracce consistenti nelle rispettive produzioni culturali, in termini di autocommento e di istituzione di un immaginario letterario comune.
The letters between Edoardo Sanguineti and Enrico Filippini testify to a collaboration that recorded the 1960s cultural season, touching the areas of publishing, the neo-Avantgarde and 63 group, translation and criticism militant. Filipinos, exceptional cultural mediator between Italy and Central European culture, working at Feltrinelli pledged to upgrade the Italian literary scene through the translation of the German literature of the Group 47. Also popularized abroad 63 group texts, especially those of Sanguineti. The correspondence constitutes a primary source of information still unpublished on some works of Sanguineti ("Capriccio Italian" and "Purgatorio de l'inferno"). The correspondence is the thickness of a friendship, of a personal relationship that left significant traces in their cultural productions, in terms of literary imagination and establishment of a common-comment.