Pio X. Un pontefice santo alle soglie del «secolo breve» - 9788871986692

Pio X. Un pontefice santo alle soglie del «secolo breve»: A 100 anni dalla morte e a 60 dalla canonizzazione, Oscar Sanguinetti opera una rilettura del pontificato di papa Sarto ricostruendone un profilo che non scade né nell'oleografia del tradizionalismo "imbalsamatore" né nell'aspra critica di marca ideologica che connota la storiografia progressista. Pio X non è stato un cieco reazionario, ma un papa dalle ampie vedute riformatrici, desideroso di far recuperare alla Chiesa un ruolo più incisivo nel mondo. Il motto "instaurare omnia in Christo" significava per lui ricondurre al suo centro, Cristo, la vita della Chiesa, nonché ricollocare il Vangelo al centro della società, "lavorando" primariamente sulle strutture ecclesiali, sulla qualità del clero e sulla pietà popolare, senza però dimenticare il movimento cattolico e il problema dell'impegno dei cristiani in politica. Alla lotta contro il modernismo, teologico e sociale, tutta una storiografia pregiudizialmente avversa vorrà ridurre gli undici anni del pontificato di papa Sarto, dimenticando le incisive e durature riforme da lui intraprese, codice di diritto canonico, ordinamento della Curia, catechismi, liturgia, musica sacra, riorganizzazione del laicato impegnato, mentre studi recenti più equilibrati ne rivalutano il volto innovatore e ricollocano il suo antimodernismo nella corretta luce di corollario del suo riformismo. Prefazione di Roberto Spataro.
In 100 years after his death and 60 from canonization, Oscar Sanguinetti operates a rereading of the pontificate of Pope Sarto reconstructing a profile that does not expire or the scene of traditionalism "taxidermist" nor in the rugged brand of ideology critique that connotes progressive historiography. Pius X was not a blind reactionary, but a Pope from sweeping views of reform, eager to reclaim the church a greater role in the world. The motto "instaurare omnia in Christo" meant for him due to his Center, Christ, the life of the Church, as well as replace the Gospel at the center of the company, "working" ecclesial structures, primarily on the quality of the clergy and the popular piety, without forgetting the Catholic movement and the issue of the involvement of Christians in politics. The fight against modernism, a theological and social adverse will reduce the prejudicially historiography eleven years of the pontificate of Pope Sarto, forgetting the incisive and lasting reforms he undertook, code of Canon law, sorting of the Curia, catechisms, liturgy, sacred music, reorganization of the laity pledged, while recent studies more balanced it revalue the face by returning his anti-modernism in the correct light and innovator of corollary of its reformism. Preface by Roberto Spataro.