I ragazzi del '46 - 9788831307161

I ragazzi del '46: L'autore ha descritto la società, le abitudini e le tradizioni che hanno caratterizzato la prima metà del secolo scorso in Sardegna, con un'esposizione ricca di aneddoti, personaggi e racconti che conferiscono al libro il respiro di un romanzo. Sino agli anni '60 tutto, o quasi, era rimasto invariato rispetto al 1800: nelle case disadorne non c'era l'acqua corrente, né bagno, né corrente elettrica e tanto meno elettrodomestici. Come si viveva senza quelle cose che oggi sembrano indispensabili? Un aspetto interessante che arricchisce la narrazione è incentrato sui contados, contos de foghile, paristorias, racconti e leggende di attitadoras, cogas, acabadoras e majarzas tramandati dalla tradizione orale che permeavano la cultura del tempo. Non mancano le trasformazioni sociali conseguenti alla dominazione dei Savoia che, abolendo le tradizioni millenarie come lo sfruttamento delle terre che, con la "Legge delle chiudende" introduceva la proprietà privata, l'introduzione del codice civile in sostituzione della "Carta de logu" e del "Codice barbaricino", provocarono sanguinose rivolte che diedero origine al fenomeno del bandismo d'onore che si protrasse sino agli anni '60.
The author described the society, habits and traditions that characterized the first half of the last century in Sardinia, with an exhibition full of anecdotes, characters and stories that give the book the breath of a novel. Until the 1960s everything, or almost, had remained unchanged since the 1800s: in the houses of disadorne there was no running water, no bathroom, no electricity, much less appliances. How did you live without those things that seem indispensable today? An interesting aspect that enriches the narrative is centered on the contados, contos de foghile, paristorias, tales and legends of attitadoras, cogas, acabadoras and majarzas handed down by the oral tradition that permeated the culture of the time. There is no lack of social transformations resulting from the domination of the Savoy, which, by abolishing millennial traditions such as the exploitation of land that, with the "Law of the Closures" introduced private property, the introduction of the civil code in replacing the "Carta de logu" and the "Barbaric Code", provoked bloody riots that gave rise to the phenomenon of honorable bandism that lasted until the 1960s.