Il tetragramma dissacrato. Lettura eretica dei testi biblici - 9788895881140

Il tetragramma dissacrato. Lettura eretica dei testi biblici: Nella coscienza collettiva dei cristiani di ogni confessione o setta, il Dio vero è la divinità biblica della creazione, del diluvio universale, della torre di Babele, della distruzione di Sodoma e Gomorra. Quella divinità è stata successivamente identificata nel dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, di Mosè, di Gesù e, infine, nel dio trinitario del cattolicesimo e di altre confessioni cristiane. La critica teologica, fondata sulla lettura selettiva di alcuni libri della Bibbia, dimostra che gli dei della creazione, chiamati Elohim, che il dio della triade abramica, chiamato El, il dio rivelatosi a Mosè, dichiarando di chiamarsi YHWH, sono divinità e che distinte, non riducibili ad entità unica e, in ogni caso, fittizie. Comunque, la divinità biblica, sia stata plurima, collettiva o unica, non ha nessun rapporto filologico col dio trinitario cristiano e tantomeno può essere identificata col Dio universale, concepito, da filosofi e teologi, come l'essere trascendente, immateriale, detentore di ogni perfezione in grado infinito.
In the collective consciousness of Christians of every denomination or sect, the true God is the biblical creation deity, the great flood, the Tower of Babel, the destruction of Sodom and Gomorrah. The deity was subsequently identified in the God of Abraham, Isaac, Jacob, Moses, Jesus and finally in trinitarian God of Catholicism and other Christian denominations. Theological criticism, based on selective reading of several books of the Bible, shows that the gods of creation, called Elohim, the God of Abrahamic triad, called El, the God who has revealed himself to Moses, claiming to be named YHWH are gods and that distinct, not reducible to a single entity and, in any case, fictitious. However, the biblical deity has been multiple, or only, has no relationship with the triune God Christian philological nor can be identified with the universal God, conceived by philosophers and theologians, such as being transcendent, immaterial, holder of every perfection can infinity.