I segni del lossia cacciatore - 9788873832942

I segni del lossia cacciatore: Questo volume di Gigi Sanna (che per certi versi si potrebbe considerare una naturale prosecuzione del primo, quello sulla scrittura nuragica Sardôa Grammata), incentrato sullo studio dei "segni" di un inedito Lossia cacciatore, si fonda sulla scelta e sulla lettura di più di cento documenti di Glozel e intende spiegare, con rigore scientifico, sostenuto sempre da numerose e solide prove (paleografiche, linguistiche, storiche e religiose), la nascita del primo alfabeto consonantico e vocalico greco, quello del culto del famoso dio dell'ambiguità, nonché l'origine del nome Apollo in età storica. L'autore, inoltre, scopre e rende chiaro lo stretto rapporto esistente non solo tra la scrittura "manifesta" dei nuragici e quella "ambigua" dei pitici, ma anche quello intercorrente tra la divinità sarda e quella greca arcaica, entrambe di sicura ascendenza semitica. Infatti, con metodologia irreprensibile e con rara chiarezza dimostrativa, si sostiene che le antiche lettere "cadmee" dei colonizzatori e mercanti di Tiro o di Creta, espressione artistica, simbolica e religiosa della loro potente ed unica divinità (Yah), non arrivarono solo in Beozia e nella Focide, come narrano le note fonti storiche, ma (quasi contemporaneamente) anche nelle lontane coste occidentali (Tharros) della Sardegna.
This volume of Gigi Sanna (which in some ways you might consider a natural continuation of the first, the one about writing nuragica Sard??a Grammata), focuses on the study of the "signs" of an unprecedented Lossia cacciatore, is based on choosing and reading more than one hundred documents of Glozel and explains, with scientific rigour, always supported by numerous and solid evidence (a factor , linguistic, historical and religious), the birth of the first vowel and consonant alphabet Greek, one of the cult of the famous God of ambiguity, as well as the origin of the name Apollo historic age. The author also finds out and makes clear the close relationship that exists not only between writing "manifest" of nuragici and "ambiguous" of the Pythian games, but also between the Sardinian and archaic Greek deities, both of Semitic ancestry. In fact, with irreproachable methodology and rare demonstration with clarity, it is argued that the ancient letters "cadmee" of the settlers and merchants of tyre or Crete, artistic expression, religious and symbolic of their powerful and unique divinity (Yah), did not arrive just in Boeotia and phocis, as they narrate the notes historical sources, but (almost the same) even in the far-flung West Coast (Tharros) of Sardinia.