Un pericoloso ministero. Confessare le monache nella Napoli della Controriforma (1563-1700) - 9788897489832

Un pericoloso ministero. Confessare le monache nella Napoli della Controriforma (1563-1700): Nel Concilio provinciale di Capua del 1590 quello del confessore venne etichettato come un "periculosum ministerium", a indicare l'abilità richiesta da una pratica delicata come quella della penitenza. Durante il Seicento, la confessione dei peccati divenne infatti uno dei principali strumenti di disciplinamento utilizzati dalla Chiesa cattolica. Essa si avviò a diventare da pratica sgradita a momento di incontro e di scavo interiore fortemente ricercato, così come molti confessori si trasformarono da sacerdoti visti con sospetto, da cui rifuggire, in padri spirituali apprezzati e amati. In che modo avvenne questa trasformazione, apparentemente opposta alla stretta normativa emanata dal Concilio di Trento, ed in particolare quali furono i suoi effetti sulle istituzioni monastiche femminili, sono le domande a cui questo studio ha provato a dare una risposta. Allo stato attuale delle ricerche, consultata la storiografia disponibile sull'argomento ed esaminate le più significative fonti disponibili nell'Archivio Storico Diocesano di Napoli e nell'Archivio Segreto Vaticano, è stato possibile ricostruire, almeno per quanto riguarda la realtà napoletana, le fasi di questo mutamento.
In the Capua Provincial Council of 1590, the confessor was labeled a "periculosum ministerium", indicating the skill required by a delicate practice such as that of penance. During the 17th century, the confession of sins became one of the main instruments of discipline used by the Catholic Church. It began to become an unwelcome practice at a time of encounter and highly sought-after inner dig, just as many confessors turned from priests viewed with suspicion, from which to shun, into spiritual fathers appreciated and loved. How this transformation took place, apparently contrary to the strict legislation enacted by the Council of Trent, and in particular what its effects were on the female monastic institutions, are the questions to which this study has tried to give a Answer. At the time of the research, consulted the historiography available on the subject and examined the most significant sources available in the Diocese Historical Archive of Naples and in the Vatican Secret Archive, it was possible to reconstruct, at least for regarding the Neapolitan reality, the phases of this change.