Pane insanguinato. Rocca di Papa racconta i suoi anni di guerra attraverso 200 testimonianze - 9788895736495

Pane insanguinato. Rocca di Papa racconta i suoi anni di guerra attraverso 200 testimonianze: L'anno scorso ho ritrovato alcune testimonianze degli anni della seconda guerra mondiale che avevo raccolto mentre, negli anni '90, intervistavo donne e uomini sui lavori, sui canti, sulle usanze di una volta, argomenti che poi ho raccontato nei miei libri precedenti. Tutte persone scomparse. Nel rileggere quelle parole ho rivisto i loro volti, i loro gesti, riascoltato le voci, voci di testimonianza che mi appaiono oggi come un dono prezioso e un privilegio. Voci isolate però che non raccontavano la storia del paese. Per far conoscere alle future generazioni gli orrori della guerra patiti dai cittadini di Rocca di Papa, era necessario dunque ascoltare molte altre esperienze personali - tutte possibilmente - degli uomini e delle donne che quei tragici anni avevano vissuto. Subito dopo ho capito però che non era un lavoro da portare a termine da sola, piuttosto era giusto fosse un impegno corale, un dovere collettivo, che coinvolgesse molti concittadini, perciò ho voluto che fossimo in tanti ad ascoltare i testimoni. E soprattutto che le tante testimonianze raccolte fossero tali da far sentire a chi leggerà l'autentica voce di chi ricorda...
Last year I found some evidence for the years of World War II I'd collected while, in the ' 90, I interviewed men and women on jobs, on songs, on the customs of yesteryear, topics which I told in my previous books. All missing persons. Rereading those words I saw their faces, their gestures, listened to the voices, sounds of testimony that I appear today as a precious gift and a privilege. Isolated voices that tell the history of the country. To convey to future generations the horrors of war suffered by the citizens of Rocca di Papa, it was therefore necessary to listen to many other personal experiences-all possibly-of men and women who had experienced those tragic years. Immediately after I realized that it was not a job to be accomplished alone, rather was right was a collective commitment, a duty that involved many countrymen, so I wanted to wish we were in so many listening to the witnesses. And above all that the many witnesses were such as to make those who read the authentic voice of those who remember ...