Il figlio dell'impero che non c'è più - 9788831610124

Il figlio dell'impero che non c'è più: Le pagine di questo libro sono il ritorno che un uomo, ormai vecchio, fa nei meandri della memoria di quando era bambino. Una memoria che è riuscito a mantenere viva da ragazzo e da adulto cercando di conservarla ogni giorno per donarla a tutti quelli che hanno vissuto con lui i suoi tempi più belli. Sono i ricordi di un passato, un passato italiano ormai dimenticato, ma che per più di sessanta anni sono rimasti indelebili nella sua mente, dai giorni della fine dell'Impero, l'Africa Orientale Italiana, entità effimera, a quelli dell'Eritrea occupata dagli inglesi e fino al suo rimpatrio in Italia dove ha avuto la fortuna di vivere gli anni del dopoguerra e del grande sviluppo socio economico. Quel bambino nato in Eritrea da una famiglia italo-eritrea scopre che nel tempo la memoria non aveva mai cancellato quello che aveva vissuto negli anni dell'infanzia ma li aveva trasformati in un mondo fantastico. Visse così il passaggio dal mondo fantastico della sua infanzia agli anni della giovinezza e della maturità, mentre il tempo si impegnava a trasformare i ricordi in nostalgia per i momenti ormai perduti.
The pages of this book are the return that a man, now old, does in the maze of memories of when he was a child. A memory that has managed to keep alive as a boy and an adult trying to keep it every day to donate it to all those who have lived with him his most beautiful times. These are the memories of a past, an Italian past that has been forgotten, but for more than sixty years have remained indelible in his mind, from the days of the end of the Empire, the Italian East Africa, Ephemeran entity, to those of Eritrea occupied by the British and Until his repatriation to Italy where he had the good fortune to live the post-war years and the great socio-economic development. That child born in Eritrea by an Italo-Eritrean family discovers that in time memory had never erased what he had lived in childhood but had transformed them into a fantastic world. So he lived the transition from the fantasy world of his childhood to the years of youth and maturity, while time was committed to transforming memories into nostalgia for the lost moments.