Teatro dell'oppresso. Radici e ali - 9788849155877

Teatro dell'oppresso. Radici e ali: L'autrice sviluppa un'analisi del metodo teatrale fondato da Augusto Boal intrecciando elementi autobiografici all'approfondimento di teoria e prassi. Il libro propone una riflessione - coerente e accessibile - sui concetti che sono alla base del metodo in connessione con i progressi e le sfide della sua stessa evoluzione. Gli elementi teorici si alternano ad esempi pratici per contestualizzare le tematiche e illuminare le dimensioni etica, politica e pedagogica coinvolte nell'applicazione. Grazie al racconto dell'esperienza di vita e di ricerca dell'autrice, in cui il Teatro dell'Oppresso rappresenta il dispositivo privilegiato di investigazione e di comprensione della realtà, il libro consente di accedere al profondo significato del teatro di Boal inteso quale contesto di conoscenza collettiva capace di tenere insieme dimensione estetica, politica e filosofica.
The author develops an analysis of the theatrical method founded by Augusto Boal intertwining autobiographical elements to the deepening of theory and praxis. The book proposes a reflection-coherent and accessible-on the concepts that are the basis of the method in connection with the progress and challenges of its own evolution. The theoretical elements alternate with practical examples to contextualise the themes and illuminate the ethical, political and pedagogical dimensions involved in the application. Thanks to the story of the author's experience of life and research, in which the Teatro Dell'oppresso represents the privileged device of investigation and comprehension of reality, the book gives access to the profound significance of the theatre of Boal Understood as a context of collective knowledge capable of keeping together aesthetic, political and philosophical dimension.