Dove va il mondo? Per una storia mondiale del presente - 9788862505185

Dove va il mondo? Per una storia mondiale del presente: Nuovi scenari si spalancano aperti dalle primavere arabe, dallo "shale gas", dall'accordo fra Asia e America del Sud. Mentre l'Europa si perde nella sua stagnazione più che nella sua depressione, la Russia appare sempre più isolata, la Cina potente e aggressiva, gli antipodi più lontani. La vecchia convergenza di crescita che ha garantito lavoro, commercio, stili di vita è finita: la faglia fra i continenti si allarga, con il disimpegno degli USA dalle aree transatlantiche a favore di quelle transpacifiche. Nella nuova geostrategia mondiale, la sfida decisiva resta pur sempre l'approvvigionamento energetico, ma lo sviluppo dello "shale, oil and gas" lima l'interesse usa per il Golfo e apre pericolosi vuoti di potere. Per questo, mentre le rivolte arabe mettono in crisi l'assetto europeo, soltanto l'integrazione della Russia può por rimedio al caos. E della Russia ha bisogno economicamente e diplomaticamente soprattutto l'Italia, che avanza verso il baratro pagando un dazio eccessivo a un asse nord-teutonico.
New scenarios are wide open from universalism, from "shale gas", the agreement between Asia and South America. While Europe is lost in its more than stagnation in his depression, Russia appears increasingly isolated, China powerful and aggressive, the Antipodes. The old growth convergence which guaranteed work, business, lifestyles is over: the fault line between the continents widens, with u.s. disengagement from transatlantic areas in favour of those transpacific. In the new global geostrategy, the decisive challenge still remains energy supply, but the development of shale oil and gas "lima the us interest for the Gulf and opened dangerous gaps in power. For this reason, while the Arab riots put in crisis the European structure, only the integration of Russia can por remedy to chaos. Russia needs economically and diplomatically and above all Italy, which moves towards the abyss, paying excessive duties to a North-Teutonic.