Architetura in terra cruda. Il caso delle Marche: dallo studio al restauro - 9788860555540

Architetura in terra cruda. Il caso delle Marche: dallo studio al restauro: E sembrato utile pubblicare questa seconda edizione, ampliata ed aggiornata, del volume edito nell'oramai lontano 2002, che in molti aspetti ha anticipato temi e riflessioni recentemente divenuti comuni nel mondo della ricerca. L'indagine storica ha permesso di documentare la presenza di edifici in terra cruda nelle Marche dal XII secolo in poi, consentendo di espandere il lasso temporale entro cui era stata collocata questa pratica edilizia e individuandone la diffusione territoriale e temporale, le caratteristiche tecnico costruttive, la caratterizzazione dei materiali impiegati e delle tecniche di lavorazione, le problematiche connesse alla loro conservazione. Viene quindi riproposta con l'aggiornamento del capitolo relativo allo stato dell'arte e l'eliminazione delle schede di censimento redatte nel 1997, oramai superate dai contributi suddetti. Il nuovo contributo, oltre ad esporre le elaborazioni effettuate durante le fasi di progettazione, cerca di evidenziare lo scarto, ove esistente, tra le sperimentazioni effettuate nel 1997 e le soluzioni adottate nell'esecuzione degli interventi di conservazione e restauro.
It seemed useful to publish the Second Edition, expanded and updated, the book published in 2002, which now far in many respects anticipated themes and reflections recently have become common in the world of research. The historical investigation has allowed us to document the presence of raw earth buildings in the marches from the 12th century onwards, allowing you to expand the period within which construction was placed this practice and identifying the territorial and temporal distribution, the technical characteristics, characterisation of materials and manufacturing techniques, problems related to their conservation. Is then revived with the updating of the chapter on the State of the art and the Elimination of business census drawn up in 1997, now superseded by these contributions. The new contribution, in addition to exposing the elaborations made during the planning stages, seeks to highlight the difference, if any, between the experiments carried out in 1997 and the solutions adopted in the execution of conservation and restoration.