L'epos dei mercanti. Byline russe dek ciclo di Novgorod. Ediz. critica - 9788843054954

L'epos dei mercanti. Byline russe dek ciclo di Novgorod. Ediz. critica: Novgorod, fra le antiche città-stato russe, fu a lungo dominante sul piano economico, politico, culturale. Il suo declino coincise con l'ascesa di Mosca, che la sottomise definitivamente sul finire del XV secolo per mano del Gran Principe Ivan III autoproclamatosi zar. Di istituzioni tendenzialmente democratiche e repubblicane, ebbe a capo illustri condottieri come Aleksandr "Nevskij", che nel XIII secolo seppe arginare l'invadenza tartaro-mongola e al contempo sconfiggere i potenti nemici occidentali, resistendo perfino all'offerta papale del titolo di re. Contrariamente agli altri Stati russi, Novgorod ebbe solo saltuariamente un sovrano stabile e, fino alla caduta, rafforzò le proprie caratteristiche di repubblica mercantile. Ciò spiega la natura tutta particolare del suo epos popolare, assai meno eroico e titanico di quello kieviano, più umano e civile e, per certi tratti, anche più liberamente fantastico.
Novgorod, between the ancient Russian cities, was long the dominant economic, political, cultural. Its decline coincided with the rise of Moscow, until its permanently at the end of the fifteenth century at the hands of the Grand Prince Ivan III, self-proclaimed Tsar. Institutions tend to be democratic and Republican, had headed distinguished condottieri like Aleksandr "Nevsky", which in the thirteenth century knew how to stem the Tartar-Mongolian invasion and defeat the powerful Western enemies, resisting even the Papal offer the title of King. Unlike other Russian States, Novgorod had only occasionally a sovereign and stable, until the fall, strengthened its own characteristics of merchant Republic. This explains the unusual nature of his popular epos, much less heroic and more humane and civilized than Titanic kievian period, and, in some places, even more fantastic freely.