La corsa verso il nulla - 9788804669432

La corsa verso il nulla: Con la consueta lucidità di analisi ed estrema chiarezza, in queste pagine Giovanni Sartori affronta alcuni temi cruciali del nostro tempo: la crisi della politica, i labili confini tra libertà e dittatura, il "conflitto di culture e di civiltà" fra Islam e cristianesimo, la "guerra terroristica" e la "guerra al terrorismo". Come in molti suoi editoriali sul "Corriere della Sera", il noto politologo scrive inoltre di questioni di vitale importanza per la nostra Repubblica, come il sistema elettorale "perfetto", l'ondata migratoria e il diritto di cittadinanza, e - in ultimo - il delicato quesito su quando la vita biologica diventa propriamente umana. "Gli uomini, una volta scesi dagli alberi e diventati bipedi implumi, si sono organizzati in piccole tribù dedite alla caccia e all'agricoltura" ricorda Sartori. "Il salto è avvenuto con la scoperta della macchina, che ha creato una nuova società, la società industriale. Tutto bene, finché non ci siamo resi conto che anche le macchine potevano essere prodotte dalle macchine, togliendo lavoro a un mondo sovrappopolato, sempre più tele-diretto." "La corsa verso il nulla" offre stimolanti spunti di riflessione e raccoglie le amare considerazioni di un grande saggio della cultura politica sul lento declino a cui l'Italia e l'Europa sembrano destinate per non aver saputo salvaguardare i valori fondanti di una società realmente liberal-democratica.
With his usual clarity of analysis and very clearly, in these pages, Giovanni Sartori addresses some crucial issues of our time: the crisis of politics, the blurred boundaries between freedom and dictatorship, the "conflict of cultures and civilizations" between Islam and Christianity, "terrorist war" and the "war on terrorism". As in many of his editorials in "Corriere della Sera", the noted political scientist writes also of vital issues for our Republic, as the "perfect" election system, the wave of immigration and citizenship, and-finally-the delicate question about when biological life becomes really human. "Men, once you get off from the trees and became bipedal, featherless, organized themselves in small tribes engaged in hunting and agriculture," recalls Sartori. "The jump occurred with the discovery of the machine, which has created a new company, industrial society. All right, until we realized that the machines could be produced by machines, taking off work to a world increasingly overpopulated, tele-direct. " "The race to nowhere" offers exciting insights and gathers love a great sage considerations of political culture on the slow decline that the Italy and Europe seem destined for failing to safeguard the core values of a truly liberal-democratic society.