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Inseguire la luce. Rapporti fra cervello, scienza e fede - 9788896291009
di Sergio Sartori edito da Ecostampa, 2009
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Inseguire la luce. Rapporti fra cervello, scienza e fede
- Autore: Sergio Sartori
- Editore: Ecostampa
- Data di Pubblicazione: 2009
- Genere: SCIENZE PURE
- Pagine: 116
- ISBN-10: 8896291003
- ISBN-13: 9788896291009
Inseguire la luce. Rapporti fra cervello, scienza e fede: L'uomo si pone, da sempre, delle domande esistenziali: da dove vengo? Come sono arrivato in questo mondo? E questo mondo, da dove viene e che cos'è? Queste riflessioni sono comuni a tutti gli uomini, sono insopprimibili e l'uomo ha sempre cercato di dar loro una risposta. È stato, ed è, istintivo cercare nella scienza se esista o meno una soluzione a quei grandi "perché" della vita, ma la scienza non riesce a dimostrare né che il creatore esista, né che non esista. La pubblicazione del pensiero di Charles Darwin "Sull'origine delle specie" ha contrapposto le due concezioni sulla genesi dell'uomo: quella creazionistica (religiosa) e quella evoluzionistica. Per molto tempo teologi ed evoluzionisti si sono confrontati, anzi si sono combattuti, in quanto le due concezioni risultavano inconciliabili. La presente pubblicazione è intesa a verificare se tale contrapposizione sia veramente insanabile. Viene prima spiegato come il nostro cervello riesce a produrre il pensiero e quali sono le caratteristiche che differenziano l'uomo dagli animali e che lo rendono una specie eccezionale. Vengono poi esposte le capacità della scienza e quindi, nel terzo capitolo, si mettono a confronto il cervello e la sua scienza con i princìpi della religione giudaico-cristiana, per verificare se le affermazioni dei due opposti fronti siano inconciliabili, o invece le due strade di ricerca possano congiungersi, per consentire un dialogo e giungere all'unica verità.
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Librodi straordinario confronto e integrazione fra i modelidela scienza, filosofia, medicina e i modeli avanzati, fino agli ultramoderni. Il ibro confronta con rara capacità ed eccezionale equilibrio ’eterno nodo che ega a naturadel cervelo umano - teso in una ricerca continua - aldesideriodi unirsi con ’entità sovrannaturale. Impressionante adimostrazionedel colegamento fra a natura più profondadel cervelo e e entità che governano i movimentidel’universo, in una ogica integrata,dal big bang ala conclusionedel’universo. I possibili complimenti al’autore sono un gesto insignificante rispetto ala completezzadegli argomenti trattati. Preparazione, universalità, integrazione, confronto, rara preparazione classicadi supporto che non esita a confrontarsi con e scienze più moderne ed estreme, trovando un significato al tutto, non solo in ottica occidentale, ma anche verso i modeli orientali.