Dai banchi e dalle officine - 9788823021785

Dai banchi e dalle officine: La rivolta studentesca del '68 è un'onda che si diffonde ovunque in Italia, e così le lotte operaie. Un gruppo di studenti vive quegli anni in una delle formazioni più antagoniste: Potere operaio. E partecipa in prima persona alle discussioni, agli scontri con la polizia, ai successi, alle divisioni e delusioni. Finché tutto precipita nell'epoca che segnerà la fine del movimento e l'affermarsi del riflusso. L'incontro con i Consigli di fabbrica e i delegati consente ad alcuni di loro di continuare ad avere un'esperienza politica collettiva in cui credere. La Cgil rinnovata solleciterà la loro collaborazione per intervenire sulle trasformazioni del lavoro di quegli anni fino a farne dei sindacalisti a tempo pieno. Molti dirigenti del sindacato di oggi hanno attraversato un percorso simile a quello del protagonista del romanzo, Enrico Montorsi, e dei suoi amici. "Dai banchi e dalle officine" descrive i tanti lavori dell'Italia agricolo-industriale e poi quelli sindacali e politici degli anni settanta, arrivando fino al caso Moro e all'inizio della ristrutturazione industriale.
The student revolt of ' 68 is a wave that spreads everywhere in Italy, and so workers ' struggles. A group of students live those years in one of the most antagonistic formations: workers ' power. And participates in person discussions and to clashes with police, the successes, the divisions and disappointments. Until it all falls in the era that marked the end of the movement and the emergence of reflux. The meeting with the works councils and delegates allows some of them to continue to have a collective political experience to believe in. The Cgil renewed will to cooperate and to intervene on the change in work of those years until it became a full-time trade unionists. Many Union leaders today have gone through a similar path to that of the protagonist of the novel, Seema Malik, and his friends. "From the banks and from the workshops" describes the many works of Italy agricultural/industrial and then those trade unions and politicians of the 1970s, reaching up to the Moro case and the beginning of industrial restructuring.