L'Italia degli altri. Oltre un secolo della storia d'Italia, da Garibaldi e la camorra a Napoli al compromesso storico di Berlinguer - 9788877601315

L'Italia degli altri. Oltre un secolo della storia d'Italia, da Garibaldi e la camorra a Napoli al compromesso storico di Berlinguer: L'interesse per l'Italia, favorito dalla presenza di molti esuli e patrioti italiani all'estero, sensibilizzò molti stranieri alla causa risorgimentale italiana. Il mito di Garibaldi attirò le attenzioni sul nostro paese in vari Stati europei e extraeuropei, in particolare nelle Americhe. Non pochi furono coloro che seguirono Garibaldi nelle sue imprese, e molti furono i francesi, come Alexandre Dumas, grande amico e complice di Garibaldi al momento della spedizione dei Mille e del suo ingresso a Napoli, da cui prende inizio la nostra ricerca sull' "Italia degli altri". La seconda parte del libro ci conduce alla dissoluzione e al fallimento di certi ideali del Risorgimento, e a un nuovo momento della Storia patria che continua a suscitare polemiche e conflitti: cioè al ventennio della dittatura fascista di Mussolini. Nella terza parte di questa ricerca l'Italia del dopoguerra ancora sarà vista all'insegna di giudizi e pregiudizi opposti: da una parte coloro che temevano che la democrazia fosse estremamente fragile nel paese; dall'altra i nuovi entusiasti ammiratori di una sinistra italiana, in parte reale, in parte idealizzata quindi alquanto immaginaria.
The interest in Italy, favored by the presence of many Italian exiles and patriots abroad, sensitized many foreigners to the Italian resurgence cause. The myth of Garibaldi attracted attention to our country in various European and non-European states, particularly in the Americas. There were many who followed Garibaldi in his exploits, and many were the French, such as Alexandre Dumas, Garibaldi's great friend and accomplice at the time of the expedition of the Thousand and his entry to Naples, from which our research on "Italy begins" others." The second part of the book leads us to the dissolution and failure of certain ideals of the Resurgence, and to a new moment in the history of the homeland that continues to stir controversy and conflict: that is, to the twenty years of the fascist dictatorship of Mussolini. In the third part of this research, post-war Italy will still be seen as the face thimches of opposing judgments and prejudices: on the one hand, those who feared that democracy was extremely fragile in the country; on the other, the enthusiastic new admirers of an Italian left, partly real, partly idealized then rather imaginary.