La scelta universitaria nel progetto di vita. Storie di studenti con disabilità e con disturbi specifici dell'apprendimento - 9788825523782

La scelta universitaria nel progetto di vita. Storie di studenti con disabilità e con disturbi specifici dell'apprendimento: Il volume avanza una riflessione critico-culturale su un'esperienza ancora poco considerata e conosciuta: lo svolgimento di studi universitari da parte di studenti con disabilità e con DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento). A partire dalle storie personali e di studio di alcuni di loro emerge un universo variegato, in cui le difficoltà connesse alle specifiche esigenze si intersecano con le capacità di affrontarle e rielaborarle: le difficoltà sono dovute a molteplici fattori che interagiscono fra loro, quali la dipendenza fisica e/o personale, i limiti a una piena partecipazione sociale, il valore culturale assegnato a deficit e DSA; le capacità consentono, invece, di trovare adeguati strumenti per autodeterminarsi nelle proprie scelte, oltrepassare la crisi e raggiungere una sempre maggiore inclusione, o ricercare, nell'equità, un modo per conseguire un'effettiva uguaglianza. Se il contesto universitario può esprimere approcci culturali alla disabilità e ai DSA circolanti nella più ampia società, la scelta di effettuare un percorso di studi secondari da parte degli interlocutori si fa nel tempo banco di prova per la realizzazione del più ampio progetto di vita.
The book advances a critical-cultural reflection on an experience still little considered and known: the conduct of university studies by students with disabilities and with DSA (Specific Disorders of Learning). From the personal and study histories of some of them emerges a diverse universe, in which the difficulties related to the specific needs intersect with the ability to deal with and rework them: the difficulties are due to multiple factors that interact with each other, such as physical and/or personal dependence, the limits to full social participation, the cultural value assigned to deficits and DSA; Skills, on the other hand, allow us to find adequate tools to self-determine in their choices, overcome the crisis and achieve ever greater inclusion, or seek, in fairness, a way to achieve effective equality. If the university context can express cultural approaches to disability and DSA circulating in the wider society, the choice of secondary studies by the interlocutors is over time a test for the realization of the broader life project.