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Crimine detenzione educazione. Studio sui detenuti della casa di reclusione di Spoleto - 9788867092079

di Teresa Savoia edito da Anicia (Roma), 2015

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Informazioni bibliografiche del Libro

 

Crimine detenzione educazione. Studio sui detenuti della casa di reclusione di Spoleto: L'esigenza dell'educazione dei detenuti nasce nelle società moderne assieme all'idea stessa del carcere. Già Cesare Beccaria identificava proprio nella rieducazione del reo il fine ultimo della sanzione penale, scrivendo che "finalmente il più sicuro ma difficil mezzo di prevenire i delitti si è di perfezionare l'educazione" (Beccaria, 1764). Oggi l'idea dell'irrinunciabilità dell'educazione in carcere si è radicata sia nelle riflessioni teoriche sia nei propositi della politica educativa di tutti i Paesi occidentali. Nonostante questa presa di coscienza da parte delle istituzioni, però, ancora oggi vivono molte incertezze: non solo su quale debba essere l'educazione da garantire ai detenuti, ma anche sul perché debbano essere previsti percorsi educativi per questa popolazione. Il presente studio si propone, attraverso l'approfondimento della letteratura di settore e la presentazione di una ricerca condotta in un carcere italiano, di offrire un contributo di risposta a questi interrogativi e, attraverso l'analisi dei profili educativi dei detenuti, di avviare una riflessione sul rapporto tra carcere e educazione.
The need for education of inmates was born in modern societies together with the very idea of prison. Already identified in the offender's rehabilitation Cesare Beccaria, the ultimate purpose of criminal punishment, writing that "Finally the safest but difficult means of preventing the crimes was to improve education" (Beccaria, 1764). Today the idea of inalienable of education in prison is rooted both in theoretical reflections is in purpose of the educational policy of all Western countries. Despite this awareness by the institutions, however, still live much uncertainty: not only on what should be the education to provide the inmates, but also on why they should be provided educational programs for this population. This study aims, through the study of literature and the presentation of research conducted in an Italian prison, to contribute to answer to these questions and, through the analysis of educational profiles held to initiate a reflection on the relationship between prison and education.

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