Racconti in-disciplina-ti - 9788860491046

Racconti in-disciplina-ti: Che cos'è la descrizione di un luogo e che relazione ha con il progetto di architettura? Questo libro parte da questa domanda e prova ad articolare una risposta a partire dal confronto tra posizioni "teoriche" apparentemente molto distanti tra loro che sembrano caratterizzare la ricerca architettonica italiana. Procedendo nella lettura il concetto di "analisi"- l'operazione logica che procede attraverso una concatenazione di concetti distinti verso una sintesi - sfuma in quello di "lettura"- la funzionale interpretazione della scrittura. Ne emerge il profilo di una disciplina, quella della "Lettura morfologica dell'area progetto", più "debole" rispetto alla tradizione di studi di appartenenza: l'analisi urbana. La consequenzialità logica, infatti, assicura all'analisi una presunta "scientificità" in parte esclusa, nel termine lettura, dalla questione dell'"interpretazione" che ribalta il gioco dei ruoli tra soggetto e oggetto, ovvero l'importanza del punto di vista di chi legge rispetto a ciò che viene letto. La "debolezza" di cui si parla non rappresenta dunque una rinuncia da parte dell'architetto alle proprie responsabilità ma una necessaria modificazione della disciplina legata allo spirito dei nostri tempi: quello una "modernità debole e diffusa", come la definisce Andrea Branzi.
What is the description of a place and what is its relation with the architectural project? This book starts from this question and trying to articulate a response from comparison of positions "theoretical" apparently far apart that seem to characterize the Italian architectural research. Proceeding in reading the concept of "analysis"-the logical operation that proceeds through a chain of distinct concepts towards a synthesis-blurs into that of "reading"-the functional interpretation of Scripture. It shows the profile of a discipline, that of "reading the local morphological project", more "weak" compared to the tradition of studies: urban analysis. In fact, logic analysis consequentiality assures an alleged "scientific nature" in part excluded, within reading, from the question of "interpretation" that overturns the game of roles between subject and object, or the importance of the point of view of the reader than what is read. The "weakness" of which you speak is not therefore a waiver by the architect accountable but a necessary modification of the discipline related to the spirit of our times: that a "weak and diffuse modernity", as defined by Andrea Branzi.