L'amore, la sfida, il destino. Il tavolo dove si gioca il senso della vita - 9788806224585

L'amore, la sfida, il destino. Il tavolo dove si gioca il senso della vita: Al tavolo dove si gioca la nostra sorte, siedono Eros, signore dei desideri; Narciso, simbolo dell'amore che ciascuno ha per se stesso; il Destino, la fatalità contro cui niente possiamo; Edipo, la trasgressione. E infine la Morte, al nostro fianco da sempre, anche se non sappiamo quando e come verrà. Concludendo un percorso cominciato nel 1994 con "Incontro con Io" e proseguito fino a "L'uomo che non credeva in Dio", "Per l'alto mare aperto" e "Scuote l'anima mia Eros", Eugenio Scalfari mette ora al centro della sua riflessione la partita della vita, e le regole complesse con cui si alternano al gioco gli istinti, i sentimenti, la coscienza ragionante, la nostra identità. I momenti autobiografici, le narrazioni, gli incontri, i ricordi, sono sempre sorretti da un'inesauribile tensione intellettuale e filosofica ma capaci di aprirsi, ora piú che mai, anche alle passioni e agli slanci, persino alla malinconia. "L'amore, la sfida, il destino" è un viaggio dentro e fuori di noi, alla scoperta del sé e dell'altro, guidati da un Io che è l'unico possibile testimone diretto dell'esperienza.
At the table where you play our fate, sit Eros, Lord of desires; Narcissus, symbol of love that everyone has for himself; the fate, fate against which nothing can; Oedipus, the transgression. And finally death, always at our side, although we do not know when and how it will be. Concluding a path begun in 1994 with "meet Me" and proceeded to "the man who didn't believe in God", "the high seas" and "Shake my soul Eros", Eugenio Scalfari now puts at the center of his reflection the game of life, and the complex rules with which alternate to the game instincts, feelings, consciousness reasoning, our identity. The autobiographical moments, narrations, meetings, reminders, are always supported by an inexhaustible intellectual and philosophical tension but able to open, now more than ever, even with the passions and the outbursts, even melancholy. "Love the challenge, the fate" is a journey in and out of us, to the discovery of the self and the other, led by an I that is the only possible witness directed experience.