La ricchezza delle emozioni. Economia e finanza nei capolavori della letteratura - 9788843075348

La ricchezza delle emozioni. Economia e finanza nei capolavori della letteratura: Leggendo grandi opere letterarie ci si imbatte talvolta in brani che trattano o sfiorano argomenti economici, in personaggi che consumano, producono, risparmiano, s'indebitano, speculano, studiano economia o ne discutono. Inoltre alcuni romanzi accennano ad avvenimenti storico-economici o a teorie economiche. È possibile che i lettori, presi dallo sviluppo della narrazione, si lascino sfuggire il senso di questi riferimenti: quanti lettori di Robinson Crusoe si sono soffermati sul significato economico di alcuni ragionamenti del naufrago? E quanti hanno compreso appieno in cosa è consistito il colpo micidiale sferrato dal Conte di Montecristo a Danglars? Questo libro fornisce un'ampia e documentata rassegna della "presenza" dell'economia nei capolavori della letteratura, con spiegazioni sintetiche ed accessibili basate sulla teoria e sulla storia economiche. Dalle opere di Balzac e Tolstoj, di Charlotte Brontë ed Elizabeth Gaskell, di Manzoni e Buzzati, e di tanti altri scrittori, emerge un'immagine dell'economia inattesa e sorprendente: quella "scienza triste", spesso considerata arida e complessa, diventa viva e chiara, e fa provare autentiche emozioni.
Reading great works of literature we find sometimes in songs that deal with or touching characters, economic arguments they consume, produce, save, borrow, speculate, studying economics or discussed. Also some novels mention historical events or economic theories. It is possible that readers, taken from the development of the narrative, you leave the direction of those references: how many readers of Robinson Crusoe have dwelt on the economic meaning of some of the shipwrecked reasoning? And those who have fully understood what was the deadly shot struck from the count of Monte Cristo to Danglars? This book provides a comprehensive and documented review of "presence" in the masterpieces of literature, with synthetic and accessible explanations based on the theory and economic history. From the works of Balzac and Tolstoy, Charlotte Bront??, Elizabeth Gaskell and Manzoni and Buzzati, and many other writers, an image emerges of unexpected and surprising economy: that "Science", often considered arid and complex, becomes alive and clear, and feel authentic emotions.