Via Tasso n. 59. La musica, una famiglia, la vita - 9788838246913

Via Tasso n. 59. La musica, una famiglia, la vita: Fra verità storica e verità poetica, con tecnica suggestiva a flashback dal presente al passato e dal passato al presente si dipana la narrazione intensa e densa di pathos nel sogno atemporale infinito ed indefinito, la Visione della protagonista Vittoria. Da uno spaccato di vita di un'antica famiglia del Trecento nel centro storico di una città che ha l'orgoglio della prima Scuola Medica europea scorrono gli anni difficili e drammatici che vanno dalla cornice dorata della Belle Époque al fragore delle armi della guerra ed al fervore della ricostruzione post-bellica. Romanzo memorialistico o biografia romanzata ondeggia fra realtà e fantasia, fra drammaticità ed evasione, sovrana la Memoria e protagonista effettiva l'Arte, in particolare la Musica nella sua funzione salvifica e strumento di pace: un appello agli adulti per non dimenticare e alle nuove generazioni perché sappiano. Dal salotto artistico-letterario-politico di Don Giacomo che dal Piemonte trasferì nel Sud la tradizione del concerto in casa, frequentato dai rappresentanti più illustri della Cultura, dell'Arte e della Politica negli anni Trenta muovono i prodromi del cambiamento: l'avanzata delle sinistre e le lotte operaie, il sindacato e la Camera del Lavoro, il fervore di impegno per la tutela dei diritti degli umili.
Between historical truth and poetic truth, with flashbacks from present to past and from past to present intense pathos and dense narrative unfolds in a timeless dream infinity and undefined, open protagonist victory. By an insight into the life of an ancient family of the fourteenth century in the historic heart of a city that has the pride of European medical school first iterate through the difficult years and drama ranging from gilt frame of the Belle ??poque the clash of arms of war and fervor of post-war reconstruction. Novel memoirs or fictionalized biography sways between reality and fantasy, between drama and evasion, sovereign memory and starring actual art, specifically music in its saving function and an instrument of peace: a call to adults to not forget and the new generations because they know. Artistic-literary-political from the living room of Don James from Piedmont moved to southern tradition of the concert at home, attended by the most illustrious representatives of culture, art and politics in the 1930s, the harbingers of change: the advance of the lefts and the struggles, the Trade Union and the Trade Union, the fervor of commitment to the protection of the rights of the poor.