Lezioni monachesi e altri scritti. Ediz. integrale - 9788893141734

Lezioni monachesi e altri scritti. Ediz. integrale: Gli anni del secondo soggiorno di Schelling a Monaco (1827-1841) sono quelli in cui il filosofo poté godere di un successo riconosciutogli pubblicamente. Gli incarichi ufficiali da lui rivestiti avevano come perno l'attività di insegnamento all'Università, finalmente da poco trasferita nella capitale bavarese. Qui Schelling elaborerà le ben note Lezioni sulla storia della filosofia e L'esposizione dell'empirismo filosofico, nonché l'impianto delle teorie che da ultimo insegnerà a Berlino. Il volume accoglie, tutti in nuova traduzione, i testi filosoficamente più rilevanti, ma anche la significativa Prefazione a uno scritto del filosofo Victor Cousin, la lezione inaugurale tenuta a Monaco nel novembre del 1827 e il discorso agli studenti della fine del 1830. È quindi documentata la ricca attività monachese, che consente di leggere non solo il giudizio espresso dallo stesso Schelling sulla propria precedente filosofia, su Hegel e su Jacobi nel contesto di una ricostruzione della storia della filosofia moderna, ma anche di percepire l'impatto pubblico del suo insegnamento. La conclusione è affidata allo Schema antropologico, anch'esso pubblicato solo dopo la morte del filosofo.
The years of the second sojourn of Schelling in Monaco (1827-1841) are those in which the philosopher could enjoy a success publicly recognized him. The official assignments he had as a pivot the teaching activity at the university, finally recently moved to the Bavarian capital. Here Schelling will elaborate the well-known lectures on the history of Philosophy and the exposition of philosophical empiricism, as well as the implantation of theories that will ultimately teach in Berlin. The volume welcomes, all in new translation, the philosophically most relevant texts, but also the significant preface to a written by the philosopher Victor Cousin, the inaugural lecture held in Munich in November of 1827 and the speech to the students of the end of 1830. It is therefore documented the rich activity of Monachese, which allows to read not only the judgement expressed by Schelling himself on his previous philosophy, on Hegel and Jacobi in the context of a reconstruction of the history of modern philosophy, but also To perceive the public impact of his teaching. The conclusion is entrusted to the anthropological scheme, also published only after the death of the philosopher.